“Eternals” – Nel 5000 a.C. il Celestiale Arishem invia sulla Terra dieci Eterni, supereroi che non invecchiano mai, per difenderla dai Devianti, una minaccia per l’umanità. A parte questo gli Eterni non possono però con i loro superpoteri di varia natura influire su nessun evento storico. Nel 1521 i Devianti sembrano definitivamente debellati ma tornano ad incombere cinquecento anni dopo, rendendo necessaria una reunion per nulla agevole.
“Eternals”, recensione
Film numero ventisei per il Marvel Cinematic Universe, diretto da Chloé Zhao reduce dalla trionfale notte degli Oscar per il suo “Nomadland” (che abbiamo recensito qui). Affascina il meccanismo di partenza della squadra di supereroi che attraversa i millenni e partecipa da spettatrice sgomenta agli eventi più distruttivi della storia. Il presente è ambientato cinque anni dopo lo schiocco delle dita di Thanos, con tutte le conseguenze del caso.
Poi però si materializza sempre di più un gioco notevolmente verboso di alleanze e spiegazioni che, per quanto magari servano perché siamo agli inizi di una nuova fase del MCU, ridondano oltre il dovuto togliendo seriosamente spazio all’azione. A tutto questo non pone rimedio nemmeno l’ironia alla quale i film Marvel ci hanno abituato ed ecco che le oltre due ore e mezza, questa volta, si sentono tutte. Non conquistano né i dieci buoni né i loro antagonisti Devianti e il puntare ad un pubblico trasversale smorza ancora di più la tensione. Dopo “Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli”, che pure ci aveva colpito positivamente per una certa audacia e freschezza, qui per trovare una novità apprezzabile dobbiamo segnalare la presenza di una supereroina muta.
Non era semplice già in partenza reggere l’onda lunga del successo degli Avengers ma era certamente lecito aspettarsi qualcosa di più. Le interpretazioni non indimenticabili (e non solo per colpa loro) dei volti più noti come Angelina Jolie, Salma Hayek e Richard Madden, appaiono a questo proposito davvero emblematiche. L’impronta corale e mitologica che guarda ben oltre il nostro pianeta indica il crescere delle ambizioni e il voler alzare l’asticella, ma l’unico fattore che agevola una qualche empatia con i dieci protagonisti sarà la loro decisione di andare controcorrente e salvare l’umanità. In sintesi probabilmente il punto di equilibrio e la nuova direzione da intraprendere oggi per la Marvel non sono questi e ci si auspica possa giovare un passo indietro con l’uscita dei prossimi titoli, che vedranno protagoniste vecchie conoscenze come Spider-Man, Doctor Strange e Thor.
“Eternals” è sbarcato nelle sale italiane a partire dal 3 novembre 2021 e ha già raccolto circa 6.5 milioni di euro al botteghino.