“Falling for Christmas” – La ricca ereditiera Sierra (Lindsay Lohan) fatica a prendere in mano la catena di alberghi della sua famiglia ed ha al suo fianco un compagno influencer di nome Tad (George Young). Proprio quando quest’ultimo in prossimità del Natale gli fa una proposta di matrimonio i due restano vittime di un incidente sulla neve. Sierra si risveglia senza memoria accudita da Jake (Chord Overstreet), proprietario di una baita vedovo e con una figlia al seguito (Olivia Perez).
“Falling for Christmas”, recensione
Facile intuire che tra Sierra e Jake ci sarà del tenero nella solita atmosfera natalizia, un po’ meno che ci si trovi davanti ad un prodotto in diversi frangenti (soprattutto iniziali) sconclusionati e implausibili, quasi da cinepanettone. Pur assumendo che i film del filone non hanno mai grandissime ambizioni ci si aspettava qualcosa di diverso da questo esordio della regista Janeen Damian dietro la macchina da presa che pure è risultato subito il titolo più visto su Netflix. Il tutto con una messa in scena semplice e lineare, che sfrutta i colori e il mood del Natale senza osare mai. Questo, nonostante i rapporti tra i personaggi risultino genuini e sinceri, finisce per tarpare le ali all’intera operazione.
La prima parte di “Falling for Christmas” è talmente surreale e approssimativa visivamente, soprattutto nella scena della caduta dagli sci, che sembra quasi volersi dare una cifra stilistica particolare. Subito dopo, però, comincia l’aderenza al classico film natalizio col ritorno a binari più rassicuranti. La rediviva Lindsay Lohan torna insomma sul grande-piccolo schermo con una commedia sentimentale che stenta ad uscire dagli schemi del genere. Se la trama della sceneggiatura scritta da Jeff Bonnet e Ron Oliver non ci regala nessun guizzo particolare, l’attrice di “Quel pazzo venerdì” riesce comunque a mantenere il lungometraggio a galla tra un sorriso e una lacrimuccia. In tutto questo va evidenziato un certo equilibrio delle suddette componenti che fa tesoro di illustri predecessori senza riuscire però a sorprendere lo spettatore con qualcosa di particolarmente nuovo.
Il classico meccanismo che vede una persona ricca e svagata immersa suo malgrado in un contesto completamente diverso e nettamente più modesto non muore mai e nemmeno questa volta. Tutto questo fa da sfondo poi alla costruzione di una storia d’amore graduale e paziente. “Falling for Christmas” è in sintesi un titolo da guardare senza troppe pretese se non quelle legate al puro intrattenimento, quasi sapendo già dove la storia va a parare. Di buono ci teniamo il ritorno della Lohan, in attesa di rivederla all’opera in contesti più articolati.
“Falling for Christmas” è disponibile in streaming su Netflix a partire dal 10 novembre 2022.