Si è conclusa ieri, la 71esima edizione del Festival di Cannes. Grande successo per l’Italia durante la serata di premiazioni che ha ottenuto il premio per la Migliore Sceneggiatore con “Lazzaro felice” di Alice Rohrwacher, un ex aequo con Nader Saeivar per ‘Three Faces’ (Se Rokh’) di Jafar Panahi. Mentre per il secondo film in concorso, “Dogman” di Matteo Garrone riceve il premio come Miglior Attore con Marcello Fonte per la sua interpretazione del ‘canaro’ della Magliana.
“Da piccolo quando ero a casa mia e pioveva solo le lamiere chiudevo gli occhi e mi sembrava di sentire gli applausi adesso è vero ed è come essere in famiglia. Il cinema è la mia famiglia, ogni granello della sabbia di Cannes è una meraviglia. Grazie a Matteo che si è fidato che ha avuto il coraggio” ha annunciato Marcello Fonte emozionato che ha ricevuto il premio da Roberto Benigni.
“Grazie a tutti quelli che mi hanno permesso di realizzare questo film con questa sceneggiatura così bislacca e hanno preso seriamente queste parole scritte. Grazie soprattutto ad Adriano, Lazzaro del film, che ha deciso di buttarsi in questa avventura”, ha comunicato Alice Rohrwacher sul palco, premiata dalle mani di Chiara Mastroianni.
Quest’anno ad aggiudicarsi la Palma D’Oro è “Un affare di famiglia” di Hirozaku Koreeda. Migliore attrice è Samal Yeslaymova per “Ayka” di Sergey, mentre la Palma d’Oro speciale va a “Le livre d’image” di Jean Luc Godard e la Migliore regia è andata a “Pawel Pawlikowki” per Cold War. Il premio della Giuria nel concorso è andata a “Capharnaum” di Nadine Labaki. Il Grand Prix va a “Spike Lee” per Blackkklansman.