Nata nel lontano 1920, l’attrice Franca Valeri compie 97 anni. Il teatro le manca, ma non è più come prima.
Nacque a Milano il 31 luglio del 1920. Attrice, regista, sceneggiatrice e autrice italiana sia nel campo del cinema che della TV.
Franca Maria Borsa in arte Franca Valeri dal poeta francese Paul Valéry per cui nutriva una certa passione. Secondo alcune indiscrezioni decise di cambiare il suo nome in seguito a un flop a teatro.
Si fa conoscere nei salotto milanesi in cui satiricamente improvvisa personaggi dell’epoca mettendo a nudo ogni particolare estetico e caratteriale.
Riprenderà questi personaggi dopo l’esperienza radiofonica “Il rosso e il nero”. In seguito presenterà la Signorina Cesira alla TV divenendo Signorina Snob. La tipica signora con la ” puzza sotto il naso”, nevrotica e perfettina.
Nel 1951 con il “Teatro dei Gobbi” fondato con Alberto Bonucci e Vittorio Caprioli debuttano con vari spettacoli: Carnet de notes n.1 e Carnet de notes n.2, una serie di sketch improntati sulla società odierna.
Arriva il momento del cinema. Recita nel primo film “Luci del varietà” (1951), di Alberto Lattuada e Federico Fellini. “Il segno di Venere” (1955) di Dino Risi. “Il bigamo” (1955) di Luciano Emmer. “Il vedovo” (1959), di Dino Risi, “Parigi o cara” (1962), di Vittorio Caprioli e “Io, io, io… e gli altri” (1965) di Alessandro Blasetti.
Con “Il Teatro dei Gobbi” debutta in TV con la Signorina Snob a cui aggiunge un personaggio abbastanza grottesco romano “A sora Cecioni”. Successo inaspettato per la burina sempre al telefono con mammà e dei grandi bigodini in testa!
Partecipa a numerosi programmi in TV in onda in prima serata come ” Le divine”, “Studio Uno”. Altri varietà quali “Sabato sera”, “Le donne balorde”, “Sì, vendetta”, “Vino, whisky e chewing-gum”, “A modo mio”, “Studio 80”. Ancora “Giochiamo al variété” e “Cipria”.
Al Teatro La Scala di Milano, segue l’opera lirica e decide di seguire la regia di alcuni melodrammi.
Nel 1993, partecipa a Magazine 3 su Rai3. Dopo due anni è stata coprotagonista con Gino Bramieri nella sit-com “Norma e Felice” poi “Caro Maestro”.
Dal 2000 ad oggi ha preso parte ad altre fiction di successo. Anche autrice di commedie non da meno.
Anni ricchi di ironia quella che pochi attori hanno. Fine, sottile e mai volgare. Tanti auguri!