Hubie Halloween, trama e recensione


<strong>Hubie Halloween – A Salem in Massachusetts, nella città dei processi alle streghe, Hubie Dubois (Adam Sandler) è da sempre un ragazzone ingenuo bullizzato dalla popolazione, sia adulta che infantile. Ha la fissa per Halloween e ogni anno si adopera per vigilare e garantire la sicurezza di tutti nella notte delle zucche. Accade che dopo la fuga di un paziente da un manicomio questa volta durante la festa di Halloween spariscano diverse persone, proprio quando il vicino di Hubie, Walter Lambert (Steve Buscemi), ha chiesto al primo di non intervenire qualora senta strani rumori provenire dalla sua abitazione. Nonostante la fifa estrema il protagonista non può esimersi dall’immolarsi per il bene della sua città.

Hubie Halloween, recensione

Interpretato da Adam Sandler e prodotto per Netflix dalla sua Happy Madison in un’operazione che si ripeterà per contratto diverse altre volte, il film ribadisce che dopo qualche flop di troppo in sala il comico statunitense ha forse trovato la sua collocazione e il suo target. Sandler gioca sicuro sul proprio terreno, tra comicità slapstick, smorfiette, gag audaci e in parte spinte, un protagonista ben caratterizzato e l’ausilio di diversi colleghi vecchi e nuovi provenienti dal “Saturday Night Live”. Firma con Tim Herlihy una sceneggiatura non priva di una certa originalità, che poteva essere resa più snella per rendere più agile il film. Il custode buono di Halloween che ha paura di tutto e che porta sempre con sé un termos milleusi ci dimostra che il vero coraggio è essere gentili anche con chi si è rivelato crudele con noi. Ed essere sempre sé stessi.

Il lungometraggio si affolla di personaggi grotteschi come quello interpretato da Shaquille O’Neal (con Sandler già in “Jack e Jill” del 2011), speaker radiofonico con voce da donna. In pieno stile comico americano funziona la ripetizione, vedi la trovata dello spavento continuo e delle magliette dell’anziana madre. Da gustare anche le papere sui titoli di coda, dopo i quali compare l’omaggio all’attore Cameron Boyce, scomparso prematuramente e che avrebbe dovuto far parte del cast.

Quinta volta alla direzione di Adam Sandler per il regista Steven Brill, che procede per accumulo di paradossi e jumpscare esilaranti. La fotografia di Seamus Tierney trova un piacevole sfogo nella notte en plein air di Salem. Cameo per Ben Stiller in apertura, sempre fantastico Steve Buscemi e sempre apprezzabile Ray Liotta. In conclusione, puro intrattenimento comico senza troppe pretese nonostante una morale di fondo e senza grassissime risate, che punta in buona parte ad un pubblico giovane.

Hubie Halloween è disponibile su Netflix dal 7 ottobre 2020.


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