Un altro successo degli ultimi anni torna in scena al Teatro del Giullare…
Prima della quattro giorni partenopea alla Sala Assoli (14-17 marzo), nei giorni 2, 3, 9 e 10 marzo, sulle assi di via Incagliati fa nuovamente capolino
IL MAESTRO E GLI ALTRI
di LUIGI LUNARI
regia di ANDREA CARRARO
NOTE DI REGIA:
Chi ha esperienza di comunità ha imparato, a sue spese, quanto sia difficile avere rapporti con chi è riconosciuto come “il capo”:
– Che succede quando un gruppo di “sudditi” decide di mettere in scena un copione che, in passato, è stato uno dei successi più celebrati del “regista sovrano”?
– Che succede quando questo allestimento dà talmente sui nervi che l’autore del “Maestro … e gli altri” viene querelato per la modica cifra di 9 miliardi di lire (siamo negli anni ’90, l’euro ha ancora da venire!) da un regista che crede di riconoscersi nella figura del protagonista?
Non lo chiedete alla Compagnia del Giullare che ha interrotto le repliche della prima edizione di questo spettacolo, per evitare di essere coinvolta nella “querelle” giudiziaria.
La verità è che non c’è stata mai l’intenzione di prendersi gioco di uno dei più grandi registi del XX secolo. Quando ho letto, per la prima volta, “Il Maestro … e gli altri”, mi sono divertito come non mi capitava da tempo, perché è il ritratto fedele, scanzonato ed implacabile di tutte le gioie, arrabbiature, intemperanze e depressioni che accompagnano l’esistenza di chi ricopre un ruolo apicale nella nostra società. Il protagonista della nostra storia potrebbe essere il capufficio, il presidente, il dirigente, l’allenatore, il generale; insomma è difficile, per chi ha un ruolo di responsabilità, parare i colpi di tutte quelle persone che gli vogliono male o che lo invidiano.
Me lo presentate quel saggio che un giorno disse che “cummannari è meglio che …”?
Andrea Carraro
“Un vero capolavoro di satira ed umorismo” (Luciano Lucignani, “La Repubblica”)
“Il Maestro è Strehler, d’accordo, ma lo spettatore può benissimo non saperlo e i personaggi sono in grado di interessare, eccome, anche chi non abbia mai varcato la mitica soglia di via Rovello. Gli eventi sono immaginati dall’autore, che tuttavia ha pescato, come ogni autore che si rispetti, nella realtà.” (Paolo Granzotto, “Il Giornale”)
CAST:
Il Maestro, regista e direttore del Teatro GAETANO FASANARO
Tina Ninchi, segretaria generale del Teatro AMELIA IMPARATO
Enrico Damico, segretario della Scuola di Teatro VANNI AVALLONE
Carlo Battistozzi, assistente alla regia MARCO OLIVIERO
Renato del Cardine, attore professionista NICOLA ALAGIA
Susanna Ponchia, segretaria amministrativa MIMMA VIRTUOSO
Paolo Nuvolari, autista del Teatro ALFREDO MICOLONI
Gregorio Italia, addetto alle pubbliche relazioni ROCCO GIANNATTASIO
Maria D’Aprile, addetta ai rapporti con le aziende ANTONIA AVALLONE
Augusto Cuccurullo, fattorino del Teatro AUGUSTO LANDI
Matteo Dogliani, custode del Teatro MATTEO AMATURO
Carlo Valli, centralinista del Teatro ANDREA BLOISE
Adolfo, barbiere di fiducia VANNI AVALLONE
Coreografie: VIRNA PRESCENZO; scene e costumi: STEFANIA PISANO
NEL FOYER SARA’ ALLESTITA UNA MOSTRA DI TUTTI GLI ARTICOLI RIGUARDANTI LA TRAVAGLIATA STORIA DI QUESTO TESTO, DALLA PRIMA MESSINSCENA ALLA CAUSA INTENTATA DAL MAESTRO!!!
Date e Orari:
2 e 9 marzo ore 21
3 e 10 marzo ore 19
Prezzi:
euro 10
PER INFO E PRENOTAZIONI:
COMPAGNIA DEL GIULLARE
www.compagniadelgiullare.it
089-220261
334-7686331