“Morbius”– Fin dalla nascita il biochimico Michael Morbius (Jared Leto) è affetto da una rara malattia del sangue: alla sua estrema cagionevolezza ha però accompagnato da sempre un intelletto straordinario. Quando Michael tenta di curare sé stesso e l’amico fraterno Milo (Matt Smith) con l’ausilio di Nicholas (Jared Harris) e del sangue di pipistrelli finisce invece per trasformare entrambi in vampiri fuori controllo.
“Morbius”, recensione
Capitolo numero tre del Sony’s Spider-Man Universe (dopo “Venom” e “Venom – La furia di Carnage” da questo mese disponibile su Netflix e che abbiamo recensito qui), nel quale spicca lo zampino produttivo della Marvel. Per la quale la vera novità è una certa deriva horror lontana anni luce dall’ironia sopra le righe di “Venom”, altro antieroe seppur molto diverso. Budget non elevatissimo di 75 milioni di dollari per un film asciutto, lineare ma al quale effettivamente avrebbe giovato un maggiore senso dell’umorismo e meno seriosità.
Narrativamente parlando lo script firmato da Matt Sazama e Burk Sharpless si distacca dal fumetto Marvel da cui prende le mosse. Poco e male caratterizzati risultano i personaggi intorno ai due protagonisti, fattore inspiegabile specie quando si ha a disposizione un attore del calibro di Jared Harris. Non lascia il segno, probabilmente non solo per demeriti suoi, nemmeno la regia caotica e difficilmente decifrabile di Daniel Espinosa. Per assurdo i limiti di questo lungometraggio saltano fuori proprio quando avviene la trasformazione in vampiro, del quale non attecchiscono completamente i dilemmi morali. Se non funziona e non convince del tutto in primis il personaggio di Morbius era d’altronde difficile potesse riuscirci il progetto nel suo complesso. Va dato atto ad ogni modo a Jared Leto di essersi reso protagonista di un’interpretazione sentita e mai eccessiva.
Altro tasto dolente legato al budget ridotto sono le incertezze della computer grafica, che non può non influire su questo tipo di lavoro che con la seriosità di cui sopra si imponeva atmosfere dark. Non mancano però un paio di sequenze convincenti in tal senso, che però aumentano i rimpianti. Eppure idee di partenza stuzzicanti ce n’erano.
Per il futuro quindi ci aspetta un Morbius antagonista di Spider Man, ma di quale Spider Man? Lo scopriremo negli anni a venire, anche se qualche importante anticipazione ce la forniscono le scene poste sui titoli di coda. Intanto il quarto capitolo della saga sarà “Kraven the Hunter”, per il quale le riprese dirette da J.C. Chandor sono in corso e la cui uscita è prevista il 13 gennaio 2023.
Dopo diversi rinvii causati dalla pandemia di Covid “Morbius” è sbarcato nelle sale italiane a partire dal 31 marzo 2022.