“Secret Team 355” – La CIA chiede all’agente Mason Browne (Jessica Chastain) di recuperare un dispositivo capace di avere accesso ad ogni sistema digitale esistente. Per sventare questa minaccia mondiale Browne dovrà spostarsi da un angolo all’altro del globo e farà squadra con l’ex nemica tedesca Marie (Diane Kruger), con Khadijah (Lupita Nyong’o) dei servizi segreti inglesi e con Graciela (Penélope Cruz) e Lin Mi Sheng (Fan Bingbing), una colombiana e l’altra cinese. Browne finirà a sua volta accusata ingiustamente e scoprirà insieme alle colleghe quanta corruzione cova nelle varie agenzie internazionali.
“Secret Team 355”, recensione
Il punto di vista tutto al femminile parte già dal titolo, che prende spunto dal soprannome di una spia donna che operò nel corso della rivoluzione americana per conto di George Washington. Il regista Simon Kinberg, già sceneggiatore e produttore di lungo corso che ha debuttato dietro la macchina da presa con “X-Men – Dark Phoenix”, ci cala in una spy-story come tante altre se ne sono già viste giocando però anche con le illusioni e i trascorsi delle protagoniste. A farne le spese è un ritmo non sempre ottimale, con le stesse scene d’azione che non disdegnano la macchina a mano senza entusiasmare più di tanto.
Altro tasto dolente è rappresentato dalla sceneggiatura, che sguazza negli stereotipi e fatica a risultare imprevedibile. Nonostante questo la leggerezza e la linearità del lungometraggio assicurano allo spettatore senza troppe pretese due ore di discreto intrattenimento. Questo non è bastato però per sfuggire alle bastonate della critica americana, per un progetto che comunque mostra più di una lacuna.
La Mace di Jessica Chastain, fresco premio Oscar per “Gli occhi di Tammy Faye” in questo caso anche produttrice, monopolizza o quasi la narrazione senza che le più che degne comprimarie possano ritagliarsi uno spazio adeguato. È stata proprio lei a proporre a Kinberg sul set di “X-Men – Dark Phoenix” l’idea del film. Il fatto è che da un’idea di base di un film di spionaggio rosa era lecito aspettarsi qualche innovazione che alla fine non c’è, in quanto ci si accontenta di prendere qua e là a parte gli elementi psicologici già citati. Un vero peccato, perché dietro questa operazione c’era lo zampino anche come sceneggiatore di un creativo come Kinberg e probabilmente l’intenzione di aprire una saga che stando agli incassi attuali difficilmente vedrà la luce.
“Secret Team 355” è sbarcato nelle sale italiane a partire dal 12 maggio 2022.
