“Slumberland – Nel mondo dei sogni” – Dopo la scomparsa del papà Peter (Kyle Chandler) in mezzo al mare la piccola Nemo (Marlow Barkley) deve affrontare diversi cambiamenti sotto le amorevoli cure dello zio Philip (Chris O’Dowd). Eppure per lei non è facile raccogliere i cocci e ripartire e quando si fa notte si rifugia insieme al suo maialino di stoffa in un mondo fantastico dove incontra il satiro Flip (Jason Momoa). Insieme si metteranno in viaggio per fuggire dalle ostilità del mondo e magari per far incontrare di nuovo Nemo e suo padre Peter.
“Slumberland – Nel mondo dei sogni”, recensione
Il regista di “Io sono leggenda” e della trilogia di “Hunger Games” Francis Lawrence torna con un fantasy d’avventura scritto da David Guion e Michael Handelman. Basato alla lontana sul fumetto americano di inizio Novecento “Little Nemo in Slumberland” di Winsor McCay, si propone di divertire ed emozionare in maniera sentita e abbastanza magnetica anche per lo spettatore. Rispetto al fumetto resta centrale la dimensione del sogno mentre Nemo diventa qui una bambina. Molto dell’impegno produttivo è affidato alle meraviglie visive che il film mostra in una sorta di paese delle meraviglie, capace di ridare speranza e riempire un vuoto.
Ma altrettanto centrale di una resa tecnica di tutto rispetto è la dimensione emozionale dell’elaborazione del lutto della bambina, costretta a dare una nuova direzione alla sua esistenza. Da qui scaturisce l’empatia con i personaggi, maialino adorabile incluso, ma anche alcune riflessioni non di poco conto. Una tematica complicata affrontata insomma con dolcezza mai smielata e dribblando efficacemente la retorica. Paradossalmente il film sembra dare il suo meglio proprio in questo e non nella dimensione fantastica e avventurosa, dalla quale forse era lecito aspettarsi qualcosa in più
La fantasia che può farci voltare pagina nonostante tutto si mescola all’azione, rinforzata da un cast all’altezza. Jason Momoa (recentemente visto in “Dune” che abbiamo recensito qui) si diverte a vestire i panni di Flip, forse anche troppo vista l’overdose di moine e trovate comiche che lo rendono meno necessario all’intreccio di quanto ci si aspettasse.
“Slumberland – Il mondo dei sogni” ci dice che non bisogna mai mollare per quanto forte colpisca la vita e sforzarsi anzi di farne sempre qualcosa di spettacolare. Perché per quanto nascosta sia c’è sempre della bellezza ad attenderci. In sintesi si punta in base ai dettami dell’algoritmo sull’inclusività e su un pubblico trasversale e le scarse due ore di durata sono discretamente appetibili sia per i grandi che per i piccini.
“Slumberland – Nel mondo dei sogni” è disponibile in streaming su Netflix a partire dal 18 novembre 2022.