L’ultima puntata della fiction Sopravvissuti ha lasciato l’amaro in bocca a molti telespettatori. Un finale di stagione troppo aperto ha deluso le aspettative di coloro che si sono appassionati alle vicende dei superstiti dell’Arianna seguendo le 12 puntate della fiction. Deludente ancor di più se si pensa che la prossima stagione dovrebbe andare in onda nel 2024 e tuttavia, del prosieguo non vi è certezza dal momento che la serie non ha ottenuto molti consensi da parte del pubblico di Rai Uno che sembra apprezzare maggiormente la commedia familiare piuttosto che il mistero ed il dramma.
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Il significato di Sopravvissuti
Se del finale non vi è certezza, è chiaro che la fiction accende i riflettori sulla trasformazione che può subire qualsiasi uomo, non solo il più abbietto, in circostanze estreme come è accaduto ai passeggeri dell’Arianna.
Dopo la tempesta che interrompe la serenità del viaggio intrapreso a bordo dell’Arianna, puntata dopo puntata, in ciascun personaggio si sviluppano tendenze animalesche che sfociano in vere e proprie tragedie. Tutto ciò che era inimmaginabile prima della partenza si concretizza. E’ “il mostro” che, in modo atavico, è incarnato in ognuno di noi, in ogni essere umano. Anche la persona di più sani principi, in condizioni estreme, si trasforma in un assassino.
E’ ciò che sostiene William Golding il cui pensiero è espresso ne “Il Signore delle mosche” che narra la storia di un gruppo di ragazzi superstiti la cui comunità basata inizialmente sul sostegno e sulla reciproca solidarietà, si trasforma in una spietata lotta alla sopravvivenza.
Ecco dunque che protagoniste assolute della della fiction Rai sono le troppe verità inconfessabili, i demoni che neanche il rientro nelle loro comode case potrà mai più cancellare.