Gennaro Regina ha presentato sabato 22 ottobre al Corso Vittorio Emanuele, “SURIEZIONE”, un docu-corto d’arte che unisce pittura e musica in una performance live sul gran cono del Vesuvio.
Proprio il Vesuvio, che rappresenta uno dei simboli di Napoli nel mondo, è una delle figure più presenti nell’arte prodotta da Gennaro Regina ed è quello che lo ha reso conosciuto anche fuori dall’Italia, in particolare negli Stati Uniti.
Nel 2011 l’artista presentò una mostra al Pan, Palazzo delle Arti di Napoli, dal titolo “Urlo del Vesuvio”, titolo che allude ad un grido di denuncia di una città, Napoli, ormai stanca di subire e di stare a guardare; un grido che nasce dalle tele, in un gioco di immagini e parole che fa ricordare quelle dal forte impatto comunicativo del mitico Andy Warhol.
“Ritrovarmi sul Vesuvio è stata un’emozione esplosiva di cui riesco a raccontare poco – afferma l’artista Gennaro Regina – Ero davanti all’enorme tela, sul gran cono del Vesuvio e avevo preparo tutto, pitture e pennelli. Poi è partita la musica, sono caduto in trance, e ho iniziato a intingere le mani nei colori. Ero rapito dalla maestosità del Vesuvio e trascinato dalla musica selezionata da Roberto Funaro. Quando tocco il quadro ci sento la sabbia del Vesuvio che si è mischiata alla pittura e che ha preso parte all’opera stessa, grazie al vento. Quel vento che sin dalla mattina del sopralluogo aveva creato un’atmosfera surreale”.
“Da produttore esecutivo del docucorto d’arte “Suriezione” ho cercato di riunire in un unico luogo e in un unico lavoro il meglio che l’avanguardia napoletana potesse riunire – afferma Roberto Funaro – Mentre Gennaro dipingeva, ho selezionato per lui sonorità elettrojazz e produzioni tedesche, inglesi, ma anche napoletane. Quella che poi ho scelto di inserire come colonna sonora di “Suriezione”, è napoletana, del musicista, arrangiatore, batterista ma anche polistrumentista, Salvio Vassallo. Per il mio background personale, con “Suriezione” ho il primato di essere l’unico dj ad aver suonato sulla bocca di un vulcano e ho vissuto un’esperienza mistica: un tripudio di suoni, colori, energia, a cui sono onorato di aver partecipato”.
“Suriezione” è stato diretto da Giandomenico e Fabrizio Acampora, realizzato con il patrocinio morale dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, auto prodotto da Voyage Pittoresque Factory, la galleria di Regina.