“The Gray Man” – L’agente Donald Fitzroy (Billy Bob Thornton) fa uscire dal carcere e addestra il mercenario della CIA Court Gentry, detto anche Sierra Six (Ryan Gosling). Il quale, quando passa a lavorare per Denny Carmichael (Regé-Jean Page), viene incaricato dell’uccisione del collega veterano Sierra Four. In punto di morte quest’ultimo consegna a Gentry informazioni riservate capaci di rovinare Carmichael. A questo punto l’obiettivo da eliminare diventa proprio Sierra Six per mano del folle Lloyd Hansen (Chris Evans), cacciato dalla CIA per intemperanze. Sierra Six potrà contare unicamente sul sostegno dell’agente Dani Miranda (Ana de Armas) per sopravvivere.
“The Gray Man”, recensione
I fratelli Anthony e Joe Russo tornano a lavorare per Netflix dopo aver prodotto e sceneggiato “Tyler Rake” (che abbiamo recensito qui) e in particolare il secondo collabora alla sceneggiatura di questo adattamento dell’omonimo romanzo di Mark Greaney coi colleghi Marvel Christopher Markus e Stephen McFeely. I quali hanno dato vita a dialoghi asciutti, poco incisivi e ben lontani dall’umorismo del celebre universo cinematico. Con duecento milioni di dollari di budget “The Gray Man” si attesta ad ogni modo come il lungometraggio Netflix più ricco ad oggi, sul quale incombono notevoli aspettative.
La piattaforma punta ancora una volta, dopo “Red Notice” che attualmente risulta invece il titolo più visto, su un cast stellare, azione rocambolesca, combattimenti e distruzioni varie (a farne le spese pesantemente questa volta è la città di Praga). Tutto questo assottiglia notevolmente la trama e dice chiaramente allo spettatore di divertirsi andando ben oltre il plausibile. Pur accettando questo andamento nella prima metà del film si nota una cura minore, mentre la violenza e lo spargimento di sangue sono costantemente contenuti per accostare il film anche al pubblico più giovane.
I Russo ritrovano il Capitan America Chris Evans, qui molto più sopra le righe e fuori controllo, chiaramente divertito e opposto ad un Ryan Gosling contenuto anche per via dei trascorsi del suo personaggio. La terza star è chiaramente Ana de Armas, imprigionata in un personaggio meno brillante e tutto votato all’azione. Segnaliamo invece il sicario Avik Sun interpretato da Dhanush, di poche parole ma ben tratteggiato e con una grande presenza scenica.
Presto sapremo se siamo di fronte all’esordio di una nuova saga, come pure è nelle intenzioni dei produttori pronti a sfruttare gli altri romanzi di Greaney che vedono Sierra Six come protagonista. Le numerose questioni lasciate aperte ne sono la prova. Basterà questa formula tutta star e azione frenetica senza particolari colpi di scena?
“The Gray Man” è disponibile in streaming su Netflix a partire dal 22 luglio 2022.