Uscito il 1 giugno nella sale italiane quello che si appresta a diventare il film fantasy dell’anno ‘Warcraft – L’inizio’ di Duncan Jones con Ben Foster, Toby Kebbell e Dominic Cooper, Travis Fimmel, Paula Patton, Rob Kazinsky, Daniel Wu, Ruth Negga, Ben Schnetzer, Clancy Brown.
Il cinema fantasy non è la prima volta che ricorre ad un gioco per rimpolpare trame, dopo aver spaziato in lungo ed in largo assottigliando le risorse degli sceneggiatori. La prima volta è accaduto con Pirati dei Caraibi, film tratto dal gioco nei parchi Disney, giungendo ora ad attingere al mondo infinito dei videogiochi, dove il continuo work in progress dei programmatori e grafici offrono trame e spunti senza fine per il cinema.
‘Warcraft’ (l’arte della guerra) è una saga fantasy creata dall’azienda statunitense Blizzard Entertainment, iniziata nel 1993 con la pubblicazione del videogioco strategico in tempo reale Warcraft: Orcs & Humans, che vanta 12 milioni di giocatori.
Annunciato nel 2006 da Legendary Pictures e Blizzard Entertainment, il film ha vissuto una lavorazione lunga e travagliata che è durata ben dieci anni. Alterne sono state le vicende che riguardano la stesura della trama che visto il succedersi di sceneggiatori fino a giungere a Duncan Jones (figlio di David Bowie), che aveva già diretto gli ottimi Moon e Source Code, ma era anche e soprattutto un vero e proprio fanatico di World of Warcraft. Durante la lavorazione del film ha dovuto affrontare problemi familiari con il tumore della moglie diagnosticato nel 2013 nel giorno del loro matrimonio, mentre all’inizio del 2016 moriva di cancro suo padre David Bowie.
‘Warcraft’ è ispirato al gioco ma ricalca la storia, in quanto gli avvenimenti trattati si svolgono decenni prima della trama del videogioco. Sorprendenti gli effetti di computer graphic che trasforma normali esseri umani in mastodontici orchi dai canini inferiori sporgenti.
Film non amato dalla critica, classificato come senza anima, dovuto forse alla narrazione che sa di grande preambolo, dove manca il fulcro della storia, lasciando il sapore di incompiuto, come ogni film primogenito di una lunga serie.
Tra gli attori, quasi tutti con precedenti nel genere fantasy o film d’azione, come Dominic Cooper che è re Llane Wrynn, sovrano del regno di Stormwind e fonte di speranza per il suo popolo in un momento di grande oscurità, subito uscito di scena, o come Travis Fimmel protagonista nella serie tv Vikings, resta impresso nel pubblico femminile per il suo appeal, infatti è stato il volto del brand di Calvin Klein. Fimmel che è un fautore del camminare a piedi nudi, non si è fatto sfuggire l’occasione di recitare scalzo in alcune sequenze del film, in particolare nel secondo tempo.
Film scorrevole, con trama incompiuta pertanto non resta che attendere il prossimo episodio.
