<span class="_3oh- _58nk">65° Anniversario Lacrimazione, mostra di immaginette, quadretti e libri sulla Madonna delle Lacrime a cura di Salvatore Mangiafico
Si chiama Salvatore Mangiafico, anni 31, in paese è conosciuto come “il ragazzo della Chiesa”, da sempre collezionista amante di Santini, Immaginette, spesso sbiadite, un po’ spiegazzate ma ben curate e conservate fin da quando era bambino. Dedito alla raccolta delle immaginette soprattutto durante le celebrazioni Eucaristiche o le ricorrenze religiose di un certo rilievo, come le feste patronali. In occasione dei festeggiamenti per il 65° anniversario della lacrimazione della Madonnina, che si celebrano a Solarino dal 9 al 16 settembre, Salvatore espone presso la Chiesa Madonna delle Lacrime una parte del materiale sacro in suo possesso con una attenzione particolare, ovviamente, al prodigio della lacrimazione che avvenne a Siracusa nel 1953. Oltre 50 santini, quadri e immaginette per raccontare quasi 65 anni di una amorevole raccolta nelle varie Chiese dell’Arcidiocesi Siracusana e siciliana. Fra i solarinesi, come raccontato dallo stesso Salvatore, è usanza che quando un devoto e suo conoscente è in punta di morte manifesta ai parenti la propria volontà di cedergli gli oggetti sacri della casa, sapendo che lui li ben custodisce e li mette a disposizione dei fedeli nelle varie ricorrenze religiose; anche nell’ambito ecclesiastico si è diffusa l’usanza di donare a lui icone religiose, come nel caso di una suora. Un custode, quindi, di questi piccoli “miracoli di carta”, una volta accettati come rappresentazione del sacro, divennero poi protezione e religiosità a buon mercato che i contadini di una volta potevano finalmente permettersi. Per devozione i santini non si possono né strappare né buttare via. Questa credenza ha fatto sì che le collezioni, iniziate da Salvatore per caso quand’era piccolo, non venissero di fatto mai cestinate e così ha recuperato scatole messe da parte dalla madre, dalla nonna, dai devoti solarinesi. I Santini riflettono la religiosità di una casa, rappresentano una devozione, un’attesa, un bisogno, una paura. Disfarsene è, anche per Salvatore, un po’ come offendere il santo a cui ci si è rivolti. Salvatore colleziona Santi, Sante, Santi Patroni e soprattutto Immagini e quadri della Madonna che con cuore grande ed animato da tanto altruismo e filiale obbedienza alla Chiesa, ha messo a disposizione in banchi vetrina della Parrocchia Madonna delle Lacrime di Solarino, nel periodo dei suddetti festeggiamenti, non solo per essere attenzionati dai credenti per fini religiosi ma anche per attirare l’ interesse dei curiosi amanti della storia, dell’arte, della cultura e della tradizione locale.