Acerra, importanti notizie dal Sindaco Lettieri
Acerra, la lunga nota apparsa sui canali ufficiali del Primo Cittadino Raffaele Lettieri nella giornata di ieri 1 aprile, il dettaglio:
E’ stato riunito questa mattina il tavolo per la programmazione partecipata, organismo di consultazione per la fase di progettazione del parco urbano multifunzionale ed ecosostenibile “Parco AKERU”, ubicato nel territorio di Acerra, che sarà un importante polmone verde dotato di pista di atletica e laghetto naturale che ha ricevuto un finanziamento di circa 6 milioni di euro. Al tavolo di questa mattina hanno partecipato, insieme al Rup Ing. Gennaro Normino del Comune di Acerra, il progettista dell’opera Prof. Arch. Pasquale Miano, Enrico Mosca vice presidente unico dell’Unione italiana Ciechi ed il progettista UICI Fernando Caprino, Giuseppe Fornaro, Consigliere nazionale per l’accessibilità dell’Unione italiana Ciechi, Marisa Gallucci e Angelo Rega per l’associazione micolorodiblu punto di riferimento per le persone autistiche, il Garante dei diritti delle persone con disabilità della Regione Campania Avv. Paolo Colombo.
Domani ( OGGI), venerdì di Pasqua, in occasione della giornata per le persone affette da autismo il Castello dei Conti di Acerra sarà illuminato di blu. Mentre, oltre al realizzando parco Akeru, sarà realizzato in città un intero parco dedicato ai bisogni delle persone con disabilità.☑️Con la metodologia della co-progettazione l’Amministrazione intende addivenire a decisioni e/o progettazioni di spazi pubblici, in grado di rispondere a bisogni delle persone con disabilità. A partire dalla giornata di oggi sono stati coinvolti diversi soggetti, rappresentativi del mondo delle disabilità, nel processo di progettazione partecipata, con il progettista dell’opera Arch. Miano, affinché ognuno possa apportare le proprie idee ed i propri suggerimenti.
✅ L’idea portante di questo lavoro di co-progettazione è mettere, sin dalla fase di progettazione dell’opera, la persona e la sua rete di relazioni al centro di un processo che parta dai suoi bisogni, bisogni che non sono “uguali per tutti”, ma attengono all’identità personale, alla singola persona. Vogliamo contribuire al benessere di tutti, rendendo i vari portatori di interessi parte attiva e partecipe del percorso decisionale e di definizione del bisogno e della risposta.