Acireale, due notizie per i cittadini-Fonte Comune-
Dopo il successo del Carnevale invernale, Acireale si appresta a vivere altri tre giorni all’insegna dell’allegria, in questo caso mista all’eleganza floreale. Sabato 27, domenica 28 aprile e mercoledi primo maggio avrà luogo la quarta edizione del “Carnevale dei fiori”, autentica peculiarità acese che si tradurrà nella sfilata di sei carri infiorati e in una serie di iniziative collaterali che prevede anche l’esposizione di quattro carri allegorico-grotteschi in cartapesta, i primi tre classificati nella categoria A e il vincitore della B.
Il circuito è ricompreso tra piazza Duomo, corso Umberto, piazza Indirizzo, via Paolo Vasta, piazza Cusmano e corso Savoia.
Confermato il biglietto di ingresso ad un prezzo assolutamente contenuto, cinque euro; non pagheranno i residenti (esibendo documento di identità) ed i bambini di altezza non superiore ad un metro e 20 centimetri.
Cinque le biglietterie che verranno installate su piazza Lionardo Vigo, via Roma, piazza Indirizzo, piazza Garibaldi e via Paolo Vasta ovest.
Sabato 27 Aprile botteghini aperti dalle 14:00, domenica 28 aprile e mercoledi 1 Maggio, dalle 9:00.
A differenza del Carnevale invernale, non verranno rilasciati pass auto, mentre coloro che risiedono ad Acireale ma non dispongono del documento di identità aggiornato, potranno ritirare il titolo di ingresso nella sede della Fondazione, via Ruggero settimo 5.
Seconda Notizia
In occasione del Carnevale dei Fiori in programma ad Acireale, domenica prossima, 28 aprile, alle ore 10, il Consorzio Il Nodo di Catania, in collaborazione con il club Rotary di Acireale, consegnerà le chiavi del nuovo orto degli odori, realizzato all’interno del cortile di via Padri Filippini, un’antica proprietà della Confederazione dell’Oratorio di S. Filippo Neri, dato in locazione al comune di Acireale.
L’iniziativa “semi d’integrazione” rientra tra le attività progetto SPRAR MSNA Acireale, e giunge a conclusione di un laboratorio professionalizzante di arredo e riqualificazione di aree a verde per tecnici degli orti urbani. Ha coinvolto 14 minori non accompagnati e neo maggiorenni, che in quasi sei mesi di lavoro, hanno bonificato un’area di 400 mt2, in totale stato di abbandono. All’interno, sono state piantate oltre 60 varietà di piante aromatiche, permettendo di restituire alla collettività un bene che potrà essere utilizzato per visite guidate di scolaresche e turisti, attraverso un percorso realizzato con l’ausilio di cartelli esplicativi, ma anche di effettuare un tirocinio a giovani stranieri, sotto la guida di tutor e la supervisione di tecnici. Il bello diventa opportunità, condivisione, strumento, luogo di cura e speranza.