CORSO AGEM: COS’È
Il 15 ottobre a Castellammare di Stabia inizierà il corso professionalizzante per guida ambientale turistica. Si terrà fino al 13 marzo 2023 e saranno ammessi un massimo di 50 allievi. “Il nostro territorio ha innumerevoli ricchezze ma solo con una giusta competenza sarà possibile valorizzarlo. Questo corso vuole essere l’inizio di un processo di Professionalizzazione turistica che possa dare valore aggiunto al nostro territorio“; queste le parole di Antonio Pede, presidente dell’associazione AGEM.
TUTTI I DETTAGLI DEL CORSO
Avrà inizio il 15 ottobre 2022 il primo corso professionalizzante, a valenza nazionale, per la formazione delle GUIDE ESCURSIONISTICHE AMBIENTALI organizzato grazie alla sinergia di Enti ed Associazioni che condividono l’obiettivo di valorizzare il territorio campano (in ordine alfabetico): AGEM – Associazione Guide Escursionistiche Montane (Associazione inserita dal MiSE nell’elenco delle associazioni che rilasciano l’attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi prestati dai soci), CAI – Club Alpino Italiano, CNSAS – Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, Ente Parco Regionale dei Monti Lattari, Fondazione Monti Lattari onlus, Slow Food.
Il corso, della durata di 304 ore, ha l’obiettivo di creare professionisti del turismo con specifiche competenze trasversali e profonda conoscenza del territorio. Professionisti che, attraverso il loro lavoro, favoriranno lo sviluppo turistico sostenibile.
“Una occasione unica per la crescita del turismo sostenibile nel nostro territorio” è il commento di Antonio Pede, presidente dell’associazione AGEM, “un’opportuna favolosa di crescita professionale per le guide grazie alla partecipazione delle massime istituzioni in questo campo” aggiunge Vincenzo Fuccillo, vice presidente.
Tristano Dello Ioio, presidente dell’Ente Parco Regionale dei Monti Lattari, promotore del corso e fulcro delle sinergie organizzative: “Tanti Enti allo stesso tavolo, tutti spinti dalla condivisa motivazione di far crescere il nostro territorio, mi inorgogliscono e mi spingono a fare sempre meglio; queste guide diventeranno il cuore del nostro parco”.