La Regione Campania ha diramato un avviso di allerta meteo gialla dalle 12 del 18 aprile alle 12 di lunedì 19 aprile: previsti su quasi la totalità del territorio campano forti temporali e raffiche di vento, possibili anche fulmini e grandine.
La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo con criticità idrogeologica di colore Giallo per piogge e temporali valevole dalle 12 di domani, domenica 18 aprile, alle 12 di lunedì 19 aprile.
Su tutte le zone, ad esclusione della 4 (Alta Irpinia e Sannio) e della 7 (Tanagro), si prevedono locali rovesci e temporali che, in alcuni punti, potrebbero essere anche intensi.
Le precipitazioni saranno accompagnate da raffiche di vento.
Sono possibili, inoltre, fulmini e grandine.
I fenomeni temporaleschi saranno caratterizzati da rapidità di evoluzione.
Tra le conseguenze derivanti dal quadro meteo previsto, la protezione civile regionale evidenzia, tra l’altro, possibili fenomeni franosi e caduta massi anche in assenza di precipitazioni.
A causa delle raffiche di vento, inoltre, saranno possibili danni alle coperture e alle strutture provvisorie nonché la possibile caduta di rami o alberi.
I possibili rischi di carattere idrogeologico connessi ai temporali, oltre a frane e caduta massi, sono: Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori, con
inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tratti tombati, restringimenti, ecc); Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno; Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse; Possibile caduta massi ed occasionali fenomeni franosi, anche in assenza di precipitazioni.
La Protezione civile della Regione Campania raccomanda alle autorità competenti di porre in essere tutte le misure atte a mitigare, contrastare e prevenire i fenomeni attesi in ordine al possibile dissesto idrogeologico e di attivare il monitoraggio del verde publico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti.Zone interessate: 1,2,3,5,6,8
Zona 1: Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana
Zona 2: Alto Volturno e Matese
Zona 3: Penisola sorrentino-amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini
Zona 5: Tusciano e Alto Sele
Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento
Zona 8: Basso Cilento