Battipaglia: Due messaggi della Sindaca Francese, la pagina social del primo cittadino molto attiva con due messaggi ai cittadini:
Francese: AVANTI TUTTA! VI ASPETTO ALLO STIR
Sono per il rispetto delle leggi e delle Istituzioni tutte. Ma ora basta. Battipaglia è sommersa da puzza e rifiuti, le Istituzioni competenti di questo Paese non possono non tenerne conto.
Sto difendendo la mia città con il coltello fra i denti, e lo faccio sin dal primo giorno che ho indossato la fascia tricolore, ma ciò non è bastato. Anche a voce alta in tutte le sedi competenti ho espresso, in questi anni, tante preoccupazioni, proposto soluzioni e richieste di aiuto. Ora basta.
Battipaglia non può sopportare tutto questo.
Abbiamo predisposto controlli a tappeto sul territorio comunale da parte della Polizia Locale a tutti i tir che trasportano rifiuti e che circolano nel territorio battipagliese.Io sono impegnata fisicamente e fortemente determinata ad impedire e il perpetuare del disastro ambientale nella Piana del Sele e non mollerò fin quando non vedrò concrete soluzioni.
CITTÀ SOTTO ASSEDIO, SUBITO IL COMITATO PER L’ORDINE E LA
SICUREZZA PUBBLICA IN PREFETTURA.
Un nuovo incendio in un’azienda che tratta rifiuti speciali. Anche questa notte Battipaglia è stata svegliata da una nube tossica di pneumatici che bruciano, e dalle prime indagini sul luogo l’incendio sembrerebbe doloso.
Ho immediatamente allertato l’Arpac che ha risposto con l’istallazione di una centralina per il monitoraggio dell’aria. Nelle prossime ore, e non appena i dati verranno resi disponibili dai tecnici, informerò immediatamente circa i risultati dei test.
L’AZIENDA. Si occupa di recuperare pneumatici in disuso, tritarli e rivendere il materiale lavorato. Proprio due giorni fa questa azienda è stata controllata per il carico di rifiuti speciali gestito.
Ricordo che il Comune di Battipaglia si oppose in conferenza dei servizi in Regione Campania alla riapertura del sito, oltre un anno e mezzo fa, dopo il sequestro da parte della Polizia Locale per diverse inosservanze legislative. La società che all’epoca gestiva il sito si oppose al provvedimento di sequestro e, nelle more di bonificare l’area e ripristinare lo stato dei luoghi, la Regione autorizzò la riapertura ad un’altra società nonostante l’opposizione del Comune di Battipaglia.La città è sotto assedio. Un assedio permesso da altri ma che oggi non è più possibile tollerare e sostenere. Il costo da pagare per la mia gente è altissimo e non sono più disposta ad attendere chissà che.
È evidente che esiste un disegno criminale di sotterrare di rifiuti questa terra e inondarla di odori nauseabondi da far svenire.Anche in ragione di questo nuovo e grave episodio di questa notte, ho chiesto a Sua Eccellenza Francesco Russo, prefetto di Salerno, la convocazione del Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico invitando anche il Governatore della Regione Campania e il Presidente della Provincia di Salerno.
Ritengo, cari concittadini, che debba prevalere il rigore istituzionale e il rispetto delle leggi ma ora devono ascoltarci e affrontare il problema senza nascondersi dietro al dito.