Giudice di Pace di Marigliano – Corruzione, soppressione, distruzione e occultamento di atti pubblici, falsità in atti pubblici, valori bollati contraffatti, truffa ai danni dello Stato, sono questi i reati per i quali i Carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna ed i carabinieri del Comando Anti-falsificazione Monetaria di Roma, hanno provveduto all’arresto di un cancelliere, di dieci avvocati e di un factotum. Nei confronti di altri tre avvocati disposta, invece, la sospensione dall’esercizio della professione per un anno.
Giudice di Pace di Marigliano, una prassi consolidata nel tempo
Le indagini hanno fatto emergere una gestione illecita dei fascicoli, a partire dall’assegnazione al giudice.Una prassi consolidata nel tempo. Secondo gli inquirenti, in cambio di ‘regalie’ il cancelliere, favoriva gli avvocati assegnando il fascicolo iscritto a ruolo al giudice di pace a loro maggiormente gradito.
Inoltre, sarebbero stati distrutti e falsisficati diversi fascicoli ed utilizzate marche da bollo contraffatte per le iscrizioni a ruolo (con un danno all’Erario di circa 40mila euro).
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