Alla data del 23 marzo la Polizia Municipale di Caserta ha acquisito 649 autodichiarazioni e deferito all’Autorità Giudiziaria dodici persone.
Comunicato stampa
“La Polizia Municipale di Caserta dall’inizio dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, in ottemperanza dei primi DD.P.C.M. del giorno 8 e 9 marzo, con l’impiego di almeno venti unità sul territorio, oltre all’impegno profuso dal Gruppo Volontario di Protezione Civile Comunale, ha acquisito 649 (seicentoquarantanove) autodichiarazioni e deferito all’A.G. 12 (dodici) persone per violazione dell’articolo 650 del codice penale, che punisce l’ inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità. Sequestrato anche un veicolo per mancata revisione con apposita annotazione sulla carta di circolazione. Tra i denunciati, 9 (nove) sono stati posti in “permanenza domiciliare con isolamento fiduciario”, per 14 giorni con contestuale comunicazione ai competenti Dipartimenti di Prevenzione Asl in ottemperanza di quanto previsto dal punto 5 dell’Ordinanza Regione Campania n° 15 del 13 marzo u.s.
Dei trasgressori 6 (sei) sono cittadini casertani, 2 (due) di Casagiove, 1 (uno) di Caivano, Acerra, Maddaloni e Gallo Matese. Al controllo effettuato dagli operatori impiegati in servizi operativi esterni, come da apposita Ordinanza del Sig. Questore di Caserta che prevede la sinergia di tutte le FF.P., non sono riusciti a dimostrare esigenze lavorative, di necessità, di salute o ritorno al proprio domicilio. Il cittadino di Acerra è stato deferito all’A.G. anche per false generalità al fine di eludere il controllo sulla patente di servizio sospesa.
Costante è il controllo di barbieri, parrucchieri e centri estetici a seguito dell’Ordinanza Regionale n° 10 del 10 marzo u.s., il controllo di fiere e mercati a seguito della Ordinanza Regionale n° 12 dell’11 marzo, il controllo per la chiusura di tutte le piazze e parchi pubblici comunali a seguito dell’Ordinanza Regione Campania n° 13 del 12 marzo u.s., il controllo delle sette stazioni di servizio insistenti sul territorio comunale a seguito della già citata Ordinanza Regionale n° 13, controlli di sale scommesse e sale giochi, controlli delle attività commerciali, delle medie strutture di vendita a seguito dell’Ordinanza Regionale n° 1 del 24 febbraio u.s. e quelle successivamente emanate fino alla n° 19 del 20 marzo u.s..
In ottemperanza all’Ordinanza Sindacale n° 17 del 25 febbraio u.s., oltre 600 (seicento) sono state le segnalazioni ricevute, tramite mail, pec e alla Centrale Operativa a disposizione di tutti dalle ore 7 alle ore 24 di tutti i giorni, di persone provenienti dal nord. Tutte le segnalazioni, con comunicazioni giornaliere, vengono trasmette al Dipartimento di Prevenzione Asl di Caserta per le verifiche ed il monitoraggio, ai sensi del D.P.C.M. 23.02.2020.
Non di minore rilievo l’impegno al fine di scortare e guidare i mezzi speciali dell’ASL e della Protezione Civile Regionale e Comunale impiegati per la sanificazione di tutte le strade della Città di Caserta, tra l’altro ancora in corso, e la diffusione di messaggi di raccomandazioni a tutta la cittadinanza a mezzo diffusione audio con veicoli della Polizia Municipale e Protezione Civile Comunale. E’ utile precisare che queste azioni messe in campo sono decise dal Centro Operativo Comunale (COC), istituito con Decreto Sindacale n° 10 del 4 marzo u.s., ove sono parti attive la Polizia Municipale ed il gruppo Comunale di Protezione Civile.
Si rinnova l’invito al rigido rispetto della normativa nazionale e regionale finalizzata al contenimento di questa terribile pandemia.
Il tutto a tutela di tutta la comunità, per uscire indenni al più presto possibile da questo incubo e tornare alla nostra sana quotidianità.2
ANDRA’ TUTTO BENE