Castellammare di Stabia è in zona rossa rafforzata e di conseguenza cresce il numero dei controlli per verificare il rispetto delle regole. Incrementata dunque la stretta delle forze dell’ordine che ha effettuato controlli a campione per far sì che vengano rispettate tutte le restrizioni. I cittadini stanno rispondendo abbastanza bene: le presenze sulle strade sono diminuite rispetto alla settimana scorsa. Oltre ai controlli già effettuati nei giorni scorsi, oggi si evidenziano le perquisizioni di alcuni furgoni, uno in particolare trasportava latticini in cattivo stato di conservazione. Di seguito il post pubblicato su Facebook dal Sindaco di Castellammare, Gaetano Cimmino, con tutte le sanzioni comminate.
Controlli e verifiche a tappeto per il rispetto delle normative anti-Covid, del Codice della Strada e della sicurezza su tutto il territorio di Castellammare di Stabia da parte degli agenti del comando di polizia municipale.
Per uscire dalla Zona Rossa e tornare alla normalità è necessario in questo momento non abbassare la guardia e mantenere comportamenti corretti per il bene di tutta la cittadinanza.I poliziotti hanno effettuato numerosi sopralluoghi e perquisizioni nell’ultima settimana. I titolari di 8 esercizi commerciali, di cui 3 supermercati, che hanno violato le prescrizioni del Dpcm e dell’ordinanza sindacale in vigore sono stati sanzionati: per i negozi è scattata la chiusura.Oltre 30 persone sono state sanzionate poiché non indossavano la mascherina su pubblica strada. I titolari di 2 pizzerie, inoltre, sono stati sanzionati poiché i veicoli che utilizzavano per effettuare le consegne a domicilio erano sprovvisti di copertura assicurativa. Nella sola giornata di ieri sono state elevate oltre 70 contravvenzioni per il mancato rispetto del CdS.Poche ore fa i responsabili di un furgone che stava scaricando merce in via Allende sono stati bloccati. I poliziotti hanno accertato che il mezzo era sprovvisto di revisione e che la merce, in particolare latticini, non rispettava gli standard igienico-salitari. Gli alimenti erano in cattivo stato di conservazione.
Infine sono stati controllati oltre 70 nuclei familiari che al momento si trovano in isolamento domiciliare per casi di positività o casi sospetti Covid. Alle famiglie, trovate tutte presso il proprio domicilio, gli agenti hanno offerto anche assistenza in merito alle necessità o al conferimento di rifiuti.