Castellammare di Stabia. Festeggiavano i 16 anni: le sorprese non finiscono mai


E’ allucinante quello che si deve constatare ancora al primo aprile. Sembra una barzelletta, ma non lo è. Ecco cosa è accaduto.

Non è un pesce d’aprile, è tutto vero!

Succede che in questo periodo, che ricorderemo nei libri di storia, a qualcuno capita il giorno del compleanno. Per quanto la cosa non sia il massimo, non si può permettere che ci siano festeggiamenti con familiari ed amici extra residenza. Ma ciò, non vale da oggi, ma un mese circa.

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Festa di compleanno in piena emergenza Covid-19

E’ più di un mese che si lotta contro un nemico invisibile, ci raccomandano di non uscire di casa, di ridurre i contatti e loro che fanno? Organizzano una festa di compleanno.

A Castellammare di Stabia ci sono famiglie e gruppi di persone a cui questo concetto non è ancora chiaro e si festeggia, con tanto di musica ad alto volume. Insomma, una festa in piena regola. La Polizia Municipale, avvertita da quanto accadeva, è intervenuta ed ha sanzionato i 7 partecipanti mettendo gli stessi in quarantena.

Tutto ciò è accaduto ieri sera in un’abitazione del quartiere Ponte Persica

Mentre una Castellammare di Stabia lotta ogni giorno per vincere contro il nemico invisibile, c’è gente che invece non ha capito nulla e che distrugge i sacrifici di tutti gli altri. E’ una situazione che lascia sgomenti.

Nel condannare il gesto, facciamo comunque i migliori auguri alla ragazza sedicenne, augurandole una grande festa appena sarà finita l’emergenza da Covid-19.

Covid-19 Castellammare di Stabia: nota delle ore 14 1 aprile 2020

Nella serata di ieri, intanto, i carabinieri della stazione di Castellammare sono intervenuti in un’abitazione del quartiere Ponte Persica dalla quale provenivano schiamazzi e musica ad alto volume: in corso c’era una festa di compleanno di una 16enne, celebrata insieme ad altri 7 familiari in violazione delle disposizioni normative anticontagio. Le persone identificate sono state sanzionate amministrativamente e segnalate all’Asl. I furbetti non la passeranno liscia, continueremo ad essere intransigenti e non faremo sconti a nessuno. In questa fase sono necessarie misure sempre più drastiche. I sacrifici di oggi ci consentiranno di uscire prima di casa e di vincere presto questa sfida.

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