<strong>Castellammare di Stabia, Tre notizie per i cittadini, lo annuncia il Comune con tre note:
Numero Uno
Sopralluogo in Casa del Fascio con l’assessore Fulvio Calì e il dirigente del settore urbanistica. I lavori di riqualificazione dell’immobile che dovrà ospitare la biblioteca comunale sono stati quasi completati, ma alcune diatribe legali hanno impedito di riattivare un cantiere fermo ormai da più di tre anni. Siamo all’opera per giungere ad una soluzione del problema e per far ripartire quanto prima i lavori allo scopo di consegnare quanto prima l’opera alla città”. Così Gaetano Cimmino, sindaco di Castellammare di Stabia. –
Notizia Numero due
Abbiamo presentato oggi la candidatura per accedere al finanziamento regionale per l’acquisto e l’installazione nelle aree verdi pubbliche di giochi destinati a minori con disabilità, selezionando Villa Gabola come destinazione per le giostre nell’ambito della cooperazione intrapresa tra gli assessorati all’urbanistica e alle politiche sociali”. Così Gaetano Cimmino, sindaco di Castellammare di Stabia.
“L’accesso alle strutture pubbliche e private – prosegue il sindaco Cimmino – è un diritto fondamentale per la vita dei diversamente abili e per l’inclusione attiva. Superare le barriere fisiche e sociali è possibile attraverso la creazione di ambienti accessibili, il primo passo per una vera cultura dell’integrazione”. –
Notizia Numero tre
Un plauso ai carabinieri, agli ordini del tenente Andrea Riccio, e alla polizia di stato di Castellammare di Stabia, guidata dal dirigente Vincenzo Gioia, per l’operazione odierna che ha condotto all’arresto di tre malviventi, responsabili di estorsione pluri-aggravata con metodo mafioso, colti in flagranza di reato mentre erano intenti a chiedere il pizzo in un esercizio commerciale della periferia nord”. Così Gaetano Cimmino, sindaco di Castellammare di Stabia.
“Siamo grati alle forze dell’ordine che operano sul nostro territorio – prosegue il sindaco Cimmino – per l’immenso lavoro di prevenzione e investigazione rispetto al fenomeno dell’estorsione.
Da parte nostra, ci sarà sempre la massima collaborazione con le forze dell’ordine nell’attività di contrasto alla camorra e a qualsiasi forma di illecito.
Continueremo a diffondere la cultura della legalità, – conclude il sindaco Cimmino – per rompere la cortina di silenzio, invogliare i cittadini a sporgere denuncia e liberare la città dal racket e dall’usura”. –