Coronavirus Castellammare di Stabia – Denunciato un 68enne che, contravvenendo al divieto imposto dall’ordinanza regionale n° 13 del 12/03/2020, deambulava in villa comunale.
I check point delle forze dell’ordine sono preposti h24 in diversi punti della città. La nota fa rilevare che ci sono state 47 autodenunce di rientranti dalle zone rosse ante DPCM del 9 marzo 2020.
Nel pre-triage dell’Ospedale San Leonardo ci sono in via cautelativa due bambini ed un signore, in attesa dell’esito del tampone.
Coronavirus Castellammare, la nota del comune
È di stamattina la prima denuncia nei confronti di un 68enne che deambulava in villa comunale, contravvenendo al divieto previsto dall’ordinanza regionale n° 13 del 12/03/2020.
I check point delle forze dell’ordine sono predisposti h24 su tutti i punti d’accesso alla città e nei luoghi nevralgici del territorio per impedire che le persone escano di casa violando le disposizioni del Dpcm del premier Conte.
Un’ispezione è stata effettuata oggi dalla polizia municipale anche presso un circolo in via Nocera, in merito al quale erano giunte segnalazioni circa presunte attività di caffetteria abusiva, che non hanno trovato riscontro.
Sono pervenute intanto, ad oggi, 47 autodenunce da parte di persone che sono rientrate presso il proprio domicilio dall’area identificata come “zona rossa” in base al Dpcm del 9 marzo, prima dell’estensione della stessa a tutto il territorio nazionale.
Allo stato attuale, presso le tende pre-triage dell’ospedale San Leonardo si trovano due bambini e un uomo di mezza età, non stabiesi, ai quali è stato praticato il tampone per verificare se i sintomi riscontrati dipendono dal contagio del coronavirus (Covid-19).
I pazienti sono in isolamento in via precauzionale, in attesa dell’esito del tampone.
Queste sono comunicazioni di servizio provenienti dall’Ente che mettiamo a disposizione per facilitare il lavoro di tutti, e che non vanno attribuite direttamente al sindaco Gaetano Cimmino.