<strong>Attraverso i social il Sindaco di Castellammare di Stabia, parla di alcuni provvedimenti importanti:
Dieci agenti di polizia municipale con due pattuglie e quattro motocicli per multare i trasgressori del codice della strada e mettere ordine in città. Ancora una volta siamo scesi in strada con il pattuglione della polizia municipale, coordinato dal comandante Alfonso Mercurio e dal capitano Giuseppe Minasola, per ripristinare l’ordine pubblico sul territorio, dai quartieri al centro cittadino.
E nel report dell’attività odierna c’è anche il fermo a piazza Spartaco di un 63enne pluripregiudicato di Gragnano per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Abbiamo messo ordine dalla periferia nord fino al centro cittadino. E continueremo a farlo nei prossimi giorni. Senza sosta, senza fare sconti a nessuno.
Un centinaio di verbali per parcheggio in sosta vietata, quattro multe a veicoli privi di revisione e assicurazione, un’ulteriore sanzione per un veicolo con carta di circolazione intestata ad un defunto e un sequestro di merce nei confronti di un venditore ambulante privo di licenza. Questo è l’esito dell’attività odierna, iniziata alle prime ore del mattino e proseguita fino alle ore 13.
Il pattuglione è un’iniziativa che si ripeterà con cadenza periodica allo scopo di punire i trasgressori del codice della strada e di contrastare ogni forma di illecito sul nostro territorio. Attraverseremo ancora i quartieri e le strade del centro insieme alla polizia municipale, che ringrazio per l’impegno e il sacrificio con cui ogni giorno si batte per assicurare la vivibilità e l’ordine pubblico, sotto la guida del comandante Mercurio.
Da troppi anni a Castellammare mancava un’attività programmata di controllo del territorio, come quella che noi abbiamo deciso di mettere in atto e che continueremo ad adottare in maniera frequente. Siamo consapevoli che c’è ancora tanto lavoro da fare, ma con l’impegno delle istituzioni e delle forze dell’ordine e con l’aiuto dei cittadini riusciremo nell’intento di garantire sicurezza e vivibilità a tutti gli stabiesi.
Io non ho intenzione di fare lo sceriffo, ma non smetterò mai di impegnarmi per dare un’impronta di normalità alla nostra città. È essenziale, però, il contributo di tutti i cittadini: a tutti loro rivolgo l’invito a rispettare le regole. E non mi riferisco soltanto ai reati di grave entità, ma anche alle piccole azioni della vita quotidiana, dall’auto in doppia fila all’uso del telefonino alla guida. Soltanto in questo modo potremo ripristinare quel senso civico che rappresenta la pietra miliare di una città che deve rivendicare la sua vocazione turistica. Il rilancio del territorio passa da qui. E tutti insieme dobbiamo fare la nostra parte per il bene di Castellammare. –