C’è ancora chi passeggia per strada, c’è chi sfornava zeppole. Mentre in tanti si sono adeguati alle disposizioni, in giro c’è ancora gente che fa finta di niente.
L’azione delle forze dell’ordine è di quelle importanti, stanno lavorando sistematicamente, ma contro il cittadino “sordo” ci vorrebbero altri strumenti.
Ancora oggi, come si legge dalla nota stampa del Comune di Castellammare di Stabia, c’è gente sorpresa in altri quartieri a fare la spesa, gente assembrarsi mentre è in fila al market o dal panettiere, gente che in barba alle ordinanza oggi “sfornava e vendeva zeppole” per la festività di San Giuseppe.
I casi di via Tavernola sono ancora sospetti, e sono al omento gli unici 2 stabiesi in attesa, mentre gli altri 16 tamponi sono residenti di altre città limitrofe.
Intanto continua la pulizia delle strade. Ecco quelle fatte in data odienra:
via Raiola, via Allende, via Virgilio, viale Europa, via Mascia, via Marconi, via Petrarca, via Tavernola, via Galeno, via Grotta San Biagio, via Paride del Pozzo, via De Nicola e via Carrese
Coronavirus: aggiornamento dal comune
Il comando di polizia municipale ha effettuato anche questa mattina controlli a tappeto in tutta la città di Castellammare di Stabia. Gli agenti si stanno concentrando sulle verifiche delle autocertificazioni in strada e sulle attività commerciali. L’obiettivo è garantire il rispetto delle misure urgenti per la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Tra le persone denunciate un cittadino sprovvisto di autodichiarazione residente nel centro antico che ha affermato di trovarsi in via Pietro Carrese per fare la spesa in un supermercato. Denunciato anche il titolare di un esercizio commerciale che, violando disposizioni ed ordinanze, sfornava e vendeva zeppole. In totale sono stati effettuati oltre 80 controlli. In collaborazione con altre forze dell’ordine si sta procedendo anche ad ispezioni di farmacie, detersivi e negozi di frutta per il rispetto delle normative sui prezzi di vendita. Sono al vaglio diverse posizioni.
Stando alle informazioni in nostro possesso sono 18 i casi sospetti, ovvero pazienti in attesa dell’esito del tampone, attualmente presenti all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia. Tra di essi anche i due cittadini residenti alla strada Tavernola, mentre per tutti gli altri si tratta di non stabiesi. Al Comune di Castellammare sono giunte fino a questo momento circa 180 autodenunce per cittadini provenienti da fuori città. La municipale è al lavoro per verificare che tutti si trovano ai propri domicili. Il sindaco ha firmato una nuova ordinanza che pubblicheremo a breve nella quale si richiama l’ordinanza regionale per gli spostamenti di necessità riguardanti la spesa, la pulizia delle aree condominiali e lo stop alle attività dei cantieri edili in città.
Come già sapete, inoltre, il sindaco ha dato indirizzo al dirigente al ramo di provvedere alla sospensione per almeno 60 giorni di tutte le attività di riscossione dei tributi comunali e di prolungare i termini di scadenza degli accertamenti e delle ingiunzioni in essere. Oggi gli operatori di Am Tecnology e gli addetti dell’ufficio tecnico comunale hanno provveduto alla pulizia di via Raiola, via Allende, via Virgilio, viale Europa, via Mascia, via Marconi, via Petrarca, via Tavernola, via Galeno, via Grotta San Biagio, via Paride del Pozzo, via De Nicola e via Carrese. Inoltre i servizi sociali del Comune di Castellammare e svariate cooperative e associazioni del territorio sono al lavoro a supporto delle fasce più deboli della popolazione con consegne a domicilio, supporto psicologico e collegamento con la rete territoriale.