Fiume Sarno. Nella diretta di questa sera, il Sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, ha affrontato nuovamente la questione del fiume Sarno.
Gaetano Cimmino: “Non occorrono progetti faraonici”
Il fiume ha mostrato in questi due mesi di lockdown un aspetto che non ricordavano più e che i più giovani non avevano mai visto. Non tutto, dunque, è perduto. Il fiume e il nostro territorio possono e devono essere rivalutati.
“Non occorrono progetti faraonici” – ha detto il sindaco della Città delle Acque – “occorre sono monitorare e avere il coraggio di infliggere pene più severe a chi offende il nostro territorio. Ci è stata data un’occasione per rimediare agli scempi fatti in precedenza. Occorre fare scelte coraggiose per tutelare la nostra salute ed il nostro territorio.”
“Castellammare di Stabia non è lo sversatoio di nessuno”
“Castellammare di Stabia non è lo sversatoio di nessuno” – ha aggiunto Cimmino. Il Sindaco ha scritto alla Corte Europea di Strasburgo e, quale portavoce di tale progetto di difesa e tutela del territorio, coinvolgerà i sindaci delle altre 38 città bagnate dal fiume.
Nella stessa diretta il Sindaco ha voluto chiarire ancora una volta quali misure adottare nell’affrontare la Fase 2 e ha risposto alle domande poste dai suoi concittadini sulla riapertura delle attività commerciali, la riapertura del cimitero, l’utilizzo della Villa Comunale per l’attività motoria ed altre tematiche ancora.