Di Sarno: “Ho invocato la presenza dell’Esercito sul nostro territorio”, parla il Sindaco di Somma Vesuviana, Salvatore Di Sarno con una nota social:
Ho invocato la presenza dell’Esercito sul nostro territorio. Le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale stanno facendo un lavoro meraviglioso ma il territorio è esteso. Ho letto di polemiche al riguardo che non commento ma dico semplicemente che nessuno e soprattutto io, vuole descrivere qualcuno come untore. Più restringiamo i movimenti e prima ne usciremo. C’è un focolaio, questo focolaio è in quel territorio e così come è stato fatto altrove da altri sindaci, ho invocato la chiusura dei confini, al fine di avere un maggiore controllo e dunque la presenza dell’Esercito.
Quanto è accaduto a Madonna Dell’Arco è un fatto grave, ora stiamo entrando in una fase cruciale e per questo motivo ritengo che sia necessario garantire ancora maggiore controllo di rispetto dei decreti e delle norme.
So bene che ci sono provvedimenti restringenti. Li ho firmati anche io e chi mi segue sa bene quanto stia scrivendo e con quale costanza io stia informando la popolazione.
Le polemiche, soprattutto in un contesto come quello che stiamo vivendo, non #fanno bene alle nostre città, non servono, creano confusione e non portano a nulla di costruttivo.
Qualcuno ha richiamato tempi storici e vorrei ricordare che la storia ci insegna che se da una parte siamo dinanzi ad una delle piu’ grandi pandemie dell’epoca moderna e contemporanea, dall’altra anche i nostri territori nei secoli scorsi hanno dovuto adottare provvedimenti drastici come l’isolamento. Questo non significa dare degli untori, ma significa semplicemente #vincere la sfida e far tornare la gente alla vita nell’interesse anche della nostra economia.
Non si tratta di impedire alla gente di andare a lavorare, per quelle attività che ricordo eventualmente possano rimanere aperte in base ai decreti, ma si tratta di poter garantire maggiori controlli sul territorio. Un territorio che comprendendo i comuni limitrofi è abitato da piu’ di #100.000 persone.
No a polemiche perché andrebbero solo contro la popolazione. Si a proposte concrete, costruttive necessarie al rispetto dell’intera comunità. Dobbiamo essere cittadini uniti, gente nella gente ed essere non gruppo ma squadra. Noi dobbiamo vincere questa sfida quanto prima e dobbiamo farlo garantendo una buona qualità della vita e la vita stessa il piu’ possibile. Tardare la vittoria sul virus significa aumentare i rischi per tutti. Tardare la vittoria sul virus significa ammazzare quasi definitivamente l’economia delle famiglie e del territorio.
Ringrazio la popolazione sommese. La stragrande maggioranza di voi sta rispettando le restrizioni con immenso sacrificio. Però continuo a vedere troppi spostamenti, dobbiamo aiutare le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale e per questo chiedo l’intervento dell’Esercito.
Non c’è attacco o critica nei confronti degli abitanti di Sant’Anastasia ai quali esprimo tutto il mio #affetto.
Ringrazio la minoranza e la maggioranza, tutto il Consiglio Comunale di Somma Vesuviana per i consigli davvero utili all’intera città di Somma Vesuviana. Consigli che cercherò di tradurre in atti concreti per la popolazione.
Grazie