Di Sarno, il commento del Sindaco sui fatti successi, parla il primo cittadino di Somma Vesuviana
Premettendo che ciò che è successo mi dispiace moltissimo, ritengo che la cosa più importante siano le
condizioni di salute del bambino, protagonista di questa brutta vicenda, le quali per fortuna sono in via di miglioramento!!! Ma questo episodio mi dà l’occasione per ricordare alcune cose: Se ci sono tanti randagi in giro la colpa è certo dei “padroni” che prima prendono un cucciolo, pensando che sia un giocattolo, e poi lo buttano per strada come una scarpa vecchia. Stiamo facendo tanto contro questo fenomeno, stiamo cercando di far adottare i cani che manteniamo in canile (date un’ occhiata al nuovo sito del comune www.comune.sommavesuviana.na.it), abbiamo fatto accordi con l’Asl in base a dei progetti che ci hanno portato le associazioni animaliste (i cui volontari ringrazio sempre per il costante impegno) per la sterilizzazione e molto altro faremo. Voglio anche ricordare che per evitare episodi del genere è possibile presentare un esposto per iscritto o via PEC vigili.urbani@pec.sommavesuviana.info al Comando di polizia municipale (fare sempre una telefonata al nr. 0818931049)e segnalare il cane che si ritiene pericoloso, poi saranno i veterinari dell’Asl a stabilire come noi dobbiamo procedere. Chiedo a tutti la massima collaborazione per tutelare i cittadini e al tempo stesso tutti i randagi esposti allo stress e alle sofferenze della strada!! Casi isolati di solidarietà e sprazzi di cultura non servono a salvare i cani randagi!! Approfitto per ricordarvi che la rimostranza di alcuni tuttologi deve per forza riferirsi anche alle tante inadempienze e al disinteresse del passato! Il problema affonda radici ben più remote. Più pragmatismo e meno erudizione!!
Ad ogni buon conto la mia amministrazione si rende disponibile ad accogliere ogni denuncia che viene fatta qualora dovesse ravvisarsi la presenza di cani randagi che dovessero mostrare segni di pericolosità per le vie cittadine