<strong>Il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, ha istituito il tavolo tecnico sull’emergenza mucillagine per dare risposte a bagnanti ed operatori.
Attivato il tavolo tecnico sull’emergenza mucillagine voluto dal sindaco di Eboli, Massimo Cariello, per dare risposte a bagnanti, famiglie ed operatori turistici.
Un incontro nel corso del quale Cariello ha chiesto al Consorzio Destra Sele un intervento urgente per dare risposte immediate agli operatori della fascia costiera.
Presenti all’incontro Massimo Cariello, sindaco di Eboli; Franco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum ed incaricato del master plan della fascia costiera; Davide Bruno, assessore comunale in rappresentanza del Comune di Battipaglia; Vito Busillo, presidente del Consorzio di Bonifica Destra Sele, insieme con il direttore Marotta; Antonio Briscione, in rappresentanza dell’Ente Riserva Sele-Tanagro; Contini, dirigente del consorzio di bonifica Sinistra Sele; Fausto Vecchio, delegato all’Ambiente della Provincia di Salerno; i rappresentanti del consorzio dei balneatori Hera Sele Argiva.
Presenti anche l’assessore all’ambiente del Comune di Eboli, Emilio Masala; il presidente della commissione ambiente, Pierluigi Merola, l’assessore comunale alle attività produttive, Giovanna Albano; il capogruppo consiliare Giuseppe Piegari; l’Energy Manager del Comune di Eboli, Cosimo Polito.
«Intanto voglio rendere noti i risultati delle ultime analisi dell’Arpac, comunicati oggi, che rilevano come balneabile il nostro mare, senza alcuna sostanza tossica presente – ha detto il sindaco di Eboli -. I tecnici ci dicono che si tratta di sostanze già presenti nel mare, che si alimentano attraverso scarichi anomali e temperature alte. Per questo motivo e per sostenere quanto possibile gli operatori turistici, chiediamo che il Consorzio di Bonifica, presso l’idrovora, realizzi forme di sbarramento definitive o comunque capaci di bloccare gli scarichi inquinanti, garantendo stagione balneare e sicurezza dei bagnanti».
Disponibile il presidente del Consorzio, Vito Busillo: «Abbiamo anche noi interesse alla pulizia, perché eventuali materiali bloccherebbero gli impianti. Le sostanze piccole, come alghe ed altro, invece sfuggono ai filtri. Vanno bene gli interventi urgenti, ma dobbiamo mettere in campo progetti relativi alle criticità, anche in vista dei prossimi finanziamenti, che nel caso dell’adeguamento delle idrovore ammontano a milioni di euro».
Sul tema delle risorse si è soffermato il sindaco di Capaccio, Franco Alfieri: «Partecipo volentieri all’incontro voluto dal sindaco di Eboli, questa è la strada giusta per trovare soluzioni possibili. Concentriamoci nel portare nella grande visione del master plan della costa le esigenze dei singoli territori, purché siano coerenti con il progetto generale».
Punta invece l’attenzione sui controlli l’intervento del delegato provinciale all’ambiente, Fausto Vecchio: «L’utilizzo di certi prodotti alimenta la mucillagine, perciò devono essere intensificati i controlli».
Fonte Comune di Eboli