Eboli, in memoria del Maresciallo Vincenzo Giudice
Il 16 settembre di 74 anni fa veniva trucidato a Bergiola Foscalina (MS) il Maresciallo Maggiore della Guardia di Finanza Vincenzo Giudice, Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Vincenzo Giudice, nato ad Eboli il 24 marzo 1891, reduce della Prima Guerra Mondiale, era Comandante della Brigata Costiera di Carrara. Il 16 settembre 1944, a Bergiola Foscalina, a pochi chilometri da Carrara, fu ucciso un militare tedesco. Immediatamente scattò la rappresaglia delle S.S. al comando del Maggiore Walter Reder, e dei fascisti della Brigata nera “Mai Morti”, che radunarono numerosi civili, anziani, donne e bambini, tra cui la moglie e i figli di Giudice, nella scuola elementare per ucciderli. Giudice si offrì di prendere il posto dei civili catturati, ma i nazisti non vollero accogliere la proposta, perché si trattava di un militare. Il Maresciallo Giudice si tolse la giubba, dichiarandosi civile; ma il suo tentativo fu inutile, perché venne immediatamente fucilato. L’eccidio fu poi portato a termine, gli ostaggi chiusi nella scuola vennero uccisi e l’edificio dato alle fiamme, i cadaveri vilipesi. I morti furono 72.
Domenica 16 settembre, il Comune di Eboli, con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, ricorderà il sacrificio di Vincenzo Giudice con una cerimonia solenne a cui parteciperanno le autorità civili, religiose, militari che si svolgerà alle ore 11.00 in Piazza della Repubblica. Durante la cerimonia sarà deposta una corona d’alloro al monumento in onore del martire ebolitano.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.