<strong>DICHIARAZIONE DEL SINDACO DI GIARRE SU
PULIZIA TARGA IN RICORDO DELLA TRAGEDIA DI SUPERGA E PULIZIA TARGA TOPONOMASTICA
(06/05/2019) In merito a quanto pubblicato da due quotidiani (uno online e l’altro cartaceo) relativo all’intervento di pulizia delle targa in ricordo della tragedia di Superga e toponomastica, il Sindaco di Giarre Angelo D’Anna ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Preme innanzitutto far rilevare che non cè stata alcuna “sostituzione” del Sindaco, così come riportato nel titolo di un giornale locale online perché non sono demandate al Sindaco le mansioni manutentive in senso stretto. Quale Amministratore, il Sindaco esercita un ruolo di indirizzo politico-amministrativo. Ad altri organi dell’Ente compete il controllo del territorio, la manutenzione, le funzioni amministrative e quanto occorrente per l’attività ordinaria di un Ente Pubblico.
Voglio semmai ringraziare i cittadini tifosi che hanno voluto adoperarsi per rendere più decoroso un luogo pubblico della Città in quanto da siamo stati da sempre favorevoli ad incentivare forme di partecipazione civica. Nel merito é opportuno fare delle precisazioni anche per evitare possibili speculazioni da parte di chi approfitta di un gesto nobile da parte di un gruppo di cittadini per altre diverse speculative esigenze.
Riteniamo che ogni cittadino ha il dovere di segnalare agli organi competenti tutti i disservizi che vengono rilevati e richiedere l’attivazione di interventi di pulizia, manutenzione e quant’altro necessario. L’intervento “sostitutivo” di un cittadino (che in verità è consentito solo nei termini previsti dalle normative) potrebbe essere giustificato dopo una preventiva richiesta di intervento al Comune e in caso di perdurante inerzia. Per il caso in particolare non risulta che ci sia stata una richiesta di pulizia straordinaria della targa e della porzione di villa Garibaldi ove è collocata, villa Garibaldi per la quale proprio oggi si sta procedendo alla gara per l’affidamento dei lavori di restyling e manutenzione straordinaria. Peraltro la targa in ricordo della tragedia di Superga, in verità nota a pochi, in 70° anni di anniversari ci risulta essere stata oggetto di attenzione solo una o due volte. Non essendo un’attività di ruotine, sarebbe stato più efficace comunicare agli uffici competenti la necessità di intervento anche per condividere con il nostro Assessorato allo Sport la possibilità di un eventuale patrocinio alla manifestazione che, se richiesto, confermiamo sin d’ora per il prossimo futuro.
Anche l’altro episodio richiamato riferito all’imbrattamento e successiva pulizia da parte di un cittadino della targa toponomastica in memoria dell’on. Pio La Torre, ha visto l’immediato attivarsi dell’amministrazione non appena aveva saputo dell’episodio tramite un post sul un social network.
Si vuole approfittare dell’occasione, anche al fine di evitare facili strumentalizzazioni, che in una Città di media grandezza come Giarre, ove i problemi sono molteplici, con tanti servizi da erogare, con la presenza di numerosi spazi a verdi, due cimiteri, 24 plessi scolastici, numerose strutture pubbliche a servizio dell’hinterland jonico-etneo, può capitare che sfugga all’occhio di un Amministratore una targa toponomastica imbrattata di vernice o altre piccole necessità di ordinaria manutenzione (sempre che possa addebitarsi ad un Amministratore il sopralluogo quotidiano di tutte le strade e controllarne le targhe toponomastiche) ma ciò sicuramente non vuol dire indifferenza o mancanza di amore per la propria Città, sentimenti che forse andrebbero richiesti a chi ogni giorno enfatizza in maniera esponenziale normali disservizi per dare un’immagine negativa della nostra amata Giarre.
Angelo D’Anna – Sindaco di Giarre
Fonte Comune