Grumo Nevano, i primi 90 giorni del Sindaco


Grumo Nevano, i primi 90 giorni del Sindaco

Gaetano Di Bernardo, Sindaco di Grumo Nevano, racconta con un comunicato i suoi primi 90 giorni da Sindaco:

I MIEI PRIMI 90 GIORNI DA PRIMO CITTADINO

Carissimi concittadini, sono trascorsi circa 90 giorni dalla nomina a Sindaco di Grumo Nevano. Novanta giorni in cui, insieme ai consiglieri comunali, dipendenti comunali e collaboratori, assessori, con determinazione, impegno e spirito costruttivo, ho affrontato una serie di problematiche per giungere a soluzioni ottimali per il futuro della nostra città.

Problemi affrontati nei due mesi estivi appena trascorsi, con alcuni funzionari di uffici importanti – finanziario e affari generali – in pensione, un ufficio tecnico senza posizioni, oltre al personale ridotto per le ferie. Ma tale situazione organica al minimo, certamente non ci ha scoraggiati e siamo andati avanti, tutti i giorni, spesso fino a tarda sera. Della situazione disastrosa dei conti nè eravamo ampiamente a conoscenza tanto da preannunciare, io stesso, dai banchi della minoranza, già nel 2017, uno stato di dissesto del quale, chi in quel momento amministrava, faceva orecchie da mercante mantenendo addirittura due persone nello staff del Sindaco a 24 ore, tanto per essere chiari a chi fa finta di non capire.

Chi da 20 anni, è responsabile anch’egli dei disastri contabili, oggi dall’opposizione grida allo scandalo per un incarico di pochi decine di euro conferito ad un serio, onesto e stimato professionista, instancabile lavoratore, a supporto degli uffici di segreteria, dovrebbe avere quel minimo di buon senso di rimanere in silenzio per le responsabilità politiche e amministrative di un buco da 5 milioni di euro. Fatta questa premessa, comincio dalle questioni ambientali, dai rifiuti. Ebbene sin dal primo giorno, abbiamo mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale nell’intervenire sul nuovo capitolato d’appalto per migliore i servizi e mettere in sicurezza la nostra città dall’emergenza in corso. Sfido chiunque a dire il contrario.

Ho emesso alcune ordinanze in tema di difesa ambientale e decoro urbano invitando ad un maggior controllo tutte le forze dell’ordine e, qualche risultato lo stiamo avendo, grazie anche alla segnalazione dei cittadini. Presto avremo un sistema di video sorveglianza. Erano due anni che non venivano rimossi i molok per i rifiuti, ritornando alla raccolta porta a porta, noi l’abbiamo fatto. Sempre in tema di decoro, si è dato indirizzo agli uffici, per il taglio delle erbacce e dopo i primi interventi, in questi giorni è già partito il secondo step nelle strade ancora da sistemare. Passiamo alla scuola. Dopo anni di immobilismo abbiamo riconsegnato al plesso di via 24 Maggio e alla direzione didattica, la casa occupata dall’ex custode. Erano 20 anni che un serbatoio posto all’interno della scuola, non veniva rimosso, nonostante le richieste annuali del direttore scolastico.

In poche ore abbiamo risolto alcune criticità all’avvio del nuovo anno scolastico d’intesa con i genitori. E continueremo ad essere attenti alle richieste che provengono dal mondo scolastico grumese. Passiamo alle grandi opere. Abbiamo fatto i salti mortali per far partire i lavori di rifacimento del centro storico, le piazze, le strade: a metà settimana apriranno i cantieri, compreso quello promesso da 40 anni dell’ex Mendicicomio. E’ avviato l’iter per la consegna dei lavori per il recupero della Casa comunale di via Amendola, altra opera rimasta sospesa precedentemente e oggi finalmente partirà. Così come partiranno a brevissimo i lavori di ripristino del parco giochi di via Meucci più volte vandalizzato sfruttando circa 70 mila euro dai residui di mutui. Finalmente abbiamo avuto l’input dalla Città Metropolitana per poter realizzare la fonte di acqua per irrigare l’Orto Cirilliano, abbandonato dalla vecchia amministrazione. In tema di sicurezza e viabilità sono in corso interventi progettati dal comando vigili, in particolare nei punti più pericolosi come il cavalcavia del ponte Sant’Arpino- Grumo.

E’ stato realizzato un convegno per dare supporto ai giovani che hanno partecipato al concorsone alla Regione Campania. Abbiamo intercettato un finanziamento da 100.000 euro per il risparmio energetico in tema di pubblica illuminazione. E tante altre piccole cose. Tutto questo in pochissimo tempo. E continuerò a farlo, insieme alla mia squadra, all’esecutivo, ai dipendenti tutti, ai miei collaboratori, anche se dovessimo ritrovarci, nostro malgrado, di fronte ad un dissesto finanziario certamente non dovuto alla nostra opera. In tutto ciò, vorrei rimarcare la mancata operatività delle commissioni consiliari per colpa di un accordo ancora da raggiungere tra le forze politiche della minoranza le quali, invece di presentarmi partecipazioni a bandi regionali di cui ne siamo già ampiamente a conoscenza, dovrebbe presentare progetti seri e utili alla città di Grumo Nevano. La porta della stanza del Sindaco è stata sempre aperta a tutti, dal primo all’ultimo cittadino. Volevo intervenire dopo i famosi primi 100 giorni, ma le chiacchiere, le dicerie per una presunta maggioranza allo sbando, e le polemiche di queste ore, hanno fatto si di anticiparmi di 10 giorni. Un grazie a tutte le persone che ci sono vicine e collaborano per la costruzione di una Grumo Nevano migliore.

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