In tram da Gragnano a Castellammare, dalla Valle dei Mulini a Stabiae


Quattro fermate, un tram leggero per riqualificare un’area ricca di risorse turistiche: dalla Valle dei Mulini all’area archeologica stabiese. Finanziato il progetto con 33 milioni di euro. Il Ministro Mara Carfagna ha firmato il Contratto Istituzionale di Sviluppo – CIS per la riconversione della linea ferroviaria in un sistema di collegamento tramviario leggero, la riqualificazione della fermata di Madonna delle Grazie, nel cuore del Parco Imperiale, il trasbordo con la linea vesuviana Napoli – Sorrento e l’estensione fino a Torre Annunziata.  I veicoli impiegati saranno ibridi con alimentazione diesel/elettrici.

In tram da Gragnano a Castellammare, dalla Valle dei Mulini a Stabiae, uno storico traguardo

“Un traguardo storico – ha dichiarato il Sindaco Nello D’Auria – E’ il  conseguimento di un obiettivo che rappresenterà una svolta epocale per la nostra città e per l’intera area. Cambia il volto della città e cambia la nostra offerta turistica. Con il tram, un turista arriverà a 300 metri dalla Valle dei Mulini, che, nel suo percorso, si ricollega fino alle zone alte della città, dove vi sono i graziosi borghi di Castello e Aurano e Caprile con i sentieri che si ricollegano ai Monti Lattari.


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