La Città di Eboli non dimentica e, in occasione del Giorno della Memoria, intende testimoniare in vari modi il proprio commosso omaggio alle vittime della Shoah.
Venerdì 27 gennaio, data in cui nel 1945 venivano aperti i cancelli di Auschwitz, in collaborazione con l’I.S.S. “Perito Levi”, dalle ore 10:30 si vivrà un momento di riflessione presso l’Auditorium del Liceo.
Sabato 5 febbraio, alle ore 19, nella Basilica di San Pietro alli Marmi, l’associazione “I cantori di San Lorenzo” presenterà “La Bellezza ci salvò”, una raccolta di testimonianze, canti, recitazioni, danze.
Ispirato al libro di Victor Frankl “Uno psicologo nei lager”, lo spettacolo intende dimostrare come la natura umana abbia i suoi modi per proteggersi, persino dal più profondo degli inferi.
In questi giorni, inoltre, il Sindaco Mario Conte ha affidato ad una lettera inviata agli istituti scolastici e ad un apposito manifesto il pensiero dell’intera amministrazione, con la condivisione di una poesia di Pavel Friedman, un ragazzo deportato a Terezin, in un ghetto ebraico della Repubblica Ceca, poi morto nel campo di sterminio di Auschwitz.
Il testo, con la sua potenza immedesimativa, induce a rivivere la tragedia del protagonista, emblema del dramma di un popolo intero.
Modi diversi per intensamente onorare, ancora una volta, il Giorno della Memoria.