Nel consueto appuntamento del venerdì pomeriggio il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in merito alla vicende politiche che si sono alternate questa settimana, ha parlato senza mezzi termini.
De Luca: “Abbiamo vissuto il Decennio della “Ciucciaria”
“Settimana ricca di cronaca, di vicende politiche, folklore, cabaret. In Italia non ci si annoia mai. Abbiamo avuto vicende giudiziarie e di cronaca che sono state alla nostra attenzione. Mi auguro, che le vicende di questi giorni rappresentino la fine del decennio della volgarità, della stupidità, per dirla alla Eduardo della ciucciaria del potere”.
“Abbiamo avuto un decennio nel quale è accaduto di tutto nel nostro paese, ma soprattutto si sono diffusi linguaggi, atteggiamenti pubblici e privati, tendenze politiche degne davvero della barbarie”
“C’è stato qualcuno come Salvini che ha immaginato che la politica si riducesse ai tweet. Trecento, mille tweet al giorno su tutte le imbecillità possibili e immaginabili. Che tristezza! Il decennio della Ciucciaria italiana ha avuto anche altri protagonisti, eccellenti, come tanti esponenti del Movimento Cinque Stelle che hanno partecipato al decennio della Ciucciaria, dell’ignoranza al potere. la sottocultura della banalità, le scemenze più clamorose, con la complicità di tanti esponenti del mondo dell’informazione che erano interessati solo all’Ammuina”.
Con queste parole il governatore ha aperto la sua consueta diretta di fine settimana.
“Ho provato pena!”
Parlando di Morisi, il governatore De Luca ha detto: “Ho visto le immagini di questo esponente di comunicazione della Lega e ho provato pena. Per 10 anni la Lega ha rappresentato la linea dell’aggressione continua, dei 1000 tweet quotidiani, dell’incitamento all’aggressività e alla violenza e dietro tutto questo c’era quella immagine persino patetica”.
Tra cronaca e cabaret
“Abbiamo avuto anche qualche altro episodio a mezza strada tra la cronaca e il cabaret. Anche questi episodi parte di questo decennio della ‘ciucciaria’ al potere. Un vicequestore, tale Nunzia Schillirò si è esibita su un palco dei no vax contro il green pass a difesa della costituzione. Mancavano solo i ballerini a fare da contorno”.