4 Life – il secondo album de La Pankina Krew presentato al Disco Days


La Pankina Krew, giovanissimo trio partenopeo, ha presentato domenica 23 aprile al Disco Days, l’anticipazione del loro secondo album dal titolo 4 Life, uscito oggi lunedì 24 aprile.

La Pankina Krew trio partenopeo composto da: Donix (Donatella Scarpato), Master Prod (Nicola Romano) e Mc Ivanò (Ivano Gallone), ha presentato domenica 23 aprile al DiscodaysFiera del vinile di Napoli, un’anticipazione del loro secondo disco dal titolo 4 Life. Quest’ultimo lavoro, è uscito oggi 24 aprile ed è disponibile in tutti i digital store. Li abbiamo incontrati ed intervistati poco prima di salire sul palco.

4 life, cosa rappresenta per voi questo disco?

Donix: Rappresenta la maturazione come gruppo, e il consolidamento della sinergia tra noi. Dal punto di vista musicale e di scrittura è più maturo. Abbiamo ricercato dei sound che confermassero il lavoro fatto in precedenza.

Mc Ivanò: Il senso del disco è racchiuso nel titolo del disco:4 Life, per la vita. Vogliamo far capire che noi facciamo questo per la vita e nella vita, ed è la cosa che ci dà più soddisfazioni. Un racconto di vita visto da diversi punti di vista. Ogni brano rappresenta un’esperienza, momenti vissuti da noi ma in cui chiunque può rispecchiarsi.

Quindi raccontate la vita vista da una “Pankina” ?

Master Prod: Si! In realtà credo che questo disco rappresenti un grande passo verso altri settori musicali, non restando circoscritto al hip hop che in realtà è molto grezzo, e molto crudo. Abbiamo tanta musicalità in questo lavoro, abbiamo ricercato un sound che spaziasse dal soul al funky, naturalmente le radici sono hip hop, non si cambiano. Speriamo che vada bene, abbiamo tutte le carte in regola.

Ognuno dei brani richiama un sound diverso, a quale vi sentite più legati?

Donix: Un po’ tutti, nello specifico sono legata sia come suono che tematica, a Ballo in maschera, parla delle varie maschere che si indossano ogni giorno. Un’altra è “Pare ca nun ce canuscimme” che è un pezzo d’amore, la sonorità della produzione mi ispirava molto e ho scritto subito su quella musica.

Mc Ivanò: Per me il primo è 4 Life, perché non appena Nicola mi passò la traccia dà subito ho sentito che c’era qualcosa di diverso, parla di noi; la seconda è Il Paese dei Balocchi, perché è la traccia più Hardcore del disco che poi è la mia indole, e allo stesso tempo più musicale.

Master Prod: Per me in assoluto 4 Life, perché nella tematica parliamo un po’ di tutto, 4 Life è per la vita, nel senso che si va sempre avanti, e artisticamente parlando ci sono delle citazioni che indicano che non ci siamo mai fermati, al di là della musica anche nella vita.

I testi da chi vengono scritti?

Mc Ivanò: In questo disco ognuno ha scritto il suo, magari c’è qualche bridge, una strofa, in cui abbiamo scritto insieme.Si suggeriva un consiglio, poi per il resto ognuno ha scritto il suo brano.

Delle collaborazioni che ci sono nel disco che ci raccontate?

Mc Ivanò: Sono due e per noi importantissime. La prima traccia è con Valerio Jovine e si titola Non si fa, e l’altra ‘O Groove con Clementino.

Negli ultimi tempi vediamo che artisti già affermati come Jovine e Clementino, supportano anche pubblicamente artisti emergenti come voi: cosa ne pensate?

Donix: È importante per noi, ci onora che artisti come loro hanno voluto collaborare nel disco. Un’esperienza che ci lascia tante cose, perché hai tanto da imparare da artisti già affermati.

Prossime date di presentazione di 4 Life?

Mc Ivanò: La presentazione ufficiale la faremo il 14 maggio dove abbiamo fatto quella del primo disco e cioè al Frequency di Pomigliano d’Arco, il 26 maggio ai Magazzini Fermi di Aversa, infine, forse, il 2 giugno una jam hip hop nello Skatepark di Mondragone.

La produzione del disco?

Master Prod: Le produzioni sono tutte mie, non perché siamo chiusi o pensiamo di essere superiori, ma consideriamo che se lo sappiamo fare, perché chiedere a terzi. Comunque ringraziamo Andrea Esposito detto ‘O Luwong che ci ha sempre seguito sia nel disco precedente che in questo, ci ha dato consigli importanti e abbiamo mixato e masterizzato il disco da lui.

La casa discografica?

Mc Ivanò: Il disco è prodotto da Suoni del Sud di Peppe Ponti, che ringraziamo perché ha creduto in noi e nel progetto. Lavora insieme a noi, in maniera affiatata ed entusiasta. Inoltre le grafiche del disco sono di Gianluigi “DjUncino”, le foto di Nello “Tasto” Mantice, il disco è stato mixato, masterizzato e registrato a L’Ammontone Studio.

foto: Angela Garofalo

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