Napoli, Ospedale Cotugno – Una struttura di biocontenimento dall’animo umano, uno spazio che consente l’incontro, in piena sicurezza, di pazienti e familiari.
“Il nostro obiettivo è quello di offrire sollievo e speranza a chi è ricoverato. Siamo convinti, infatti, che la guarigione passi anche attraverso la possibilità per i nostri pazienti di beneficiare della vicinanza dei propri cari” – dice Maurizio di Mauro, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli – “La condizione di isolamento che si avverte durante il ricovero è estremamente difficile. Offrire questo spazio per poter rivedere i propri familiari, rappresenta un aspetto fondamentale del percorso di cura e di umanizzazione delle strutture ospedaliere.”
Con una turnazione ben stabilita, dal lunedì al venerdì, compatibilmente con le condizioni di salute, i pazienti ricoverati possono rivedere le persone care per circa un quarto d’ora attraverso una parete trasparente. La struttura di biocontenimento, interamente a pressione negativa, è stata installata all’esterno del Corpo G della struttura ospedaliera ed è accessibile attraverso percorsi protetti.
“Nell’area – spiega di Mauro – potrà accedere un paziente alla volta, accompagnato da un operatore sanitario. Per circa un quarto d’ora, potrà vedere, attraverso una parete trasparente, i propri familiari.”
(Foto SìComunicazione)