L’uva chiama a raccolta, e con questo richiamo il Movimento Turismo del vino della Campania ha indetto anche per quest’anno l’evento Cantine aperte in Vendemmia.
A settembre e ottobre, andiamo per Cantine a Napoli e dintorni
Il Movimento è una organizzazione no profit di scala nazionale nata nel 1993.
Oggi annovera oltre mille cantine sparse in tutta Italia.
Scopo dell’organizzazione lo sviluppo e la crescita del settore enoturistico italiano.
Risorsa eccezionale per molti territori del nostro paese. Oltre che un ottimo tramite per la tutela dell’ambiente.
Promuovere la cultura del vino, sostenere i flussi enoturistici, qualificare i servizi delle cantine. Questi alcuni dei traguardi che si propone il movimento.
E adesso che siamo in tempo di vendemmia non poteva mancare l’apertura al pubblico delle cantine.
La sezione campana del movimento infatti ha organizzato l’evento “Cantine aperte” per promuovere questo antico rito contadino che è la vendemmia.
E farla conoscere e rivivere ad appassionati e semplici curiosi.
La vendemmia è il momento culmine del percorso del vino. I viticultori si preparano per scegliere i grappoli migliori e farne vino.
I vigneti esprimono adesso tutto il loro splendore.
Una visita tra le vigne tra settembre e ottobre è un’esperienza da non perdere.
Molte sono le cantine aperte nell’area napoletana che aderiscono all’iniziativa.
Tra le molte alcune a Ischia, in Irpinia, agli Astroni e altre ancora.
E altrettanti gli eventi organizzati per accogliere i visitatori.
Tutti i sabati e le domeniche di ottobre i viticoltori apriranno le loro porte per condividere il rito della vendemmia.
Si procederà con visite delle bottaie, si passeggerà tra i filari, si pranzerà e cenerà tra una pigiatura e l’altra a suon di musica e balli folkloristici.
Ci saranno anche laboratori, incontri con esperti e molte altre iniziative per rendere interessanti e divertenti le visite durante la vendemmia.
Sul sito del Movimento , e anche sulla pagina facebook ufficiale della sezione campana si potrà sfogliare la lista delle cantine aperte aderenti all’iniziativa, e raccogliere le informazioni per ognuna di esse.
