Il Noisy Naples Fest si colora dei cori, balli e canti dei fan dei KASABIAN, la band inglese che nei suoi Tour 2018 tocca Napoli nella splendida cornice della Etes Arena Flegrea, il perfetto connubio tra location e band, acustica perfetta per il sound dei Kasabian che ha infiammato il pubblico e non solo letteralmente, uno dei 3000 spettatori presenti, sconsideratamente ha acceso un fumogeno tra la folla, senza pensare ai danni che avrebbe potuto causare, la Security subito è intervenuta per evitare altri inconvenienti simili.
Quello di Napoli è la seconda data del Tour 2018 dei Kasabian, la prima è stata a Servigliano, poi il tour proseguirà il 17 a Ferrara, il 18 a Lignano Sabbiadoro e per concludere la percorrenza in Italia il 19 a Genova.
Ore 21, Etes Arena Flegrea, in attesa dei Kasabian, sale sul palco Lilian More, giovane ma già apprezzatissima cantautrice che si è esibita a Monza davanti a 1 milione di persone in occasione della visita del Santo Padre. Lilian, Classe ’94, amante della musica fin da piccola, si avvicina al sogno di diventare una musicista all’età di 9 anni appassionandosi alla musica Pop–Punk californiana dei Green Day e iniziando a suonare la chitarra a 10 anni da autodidatta. All’età di 14 inizia a scrivere i primi brani e a suonare in diversi progetti musicali, per poi incidere le prime demo due anni più tardi, completamente scritte e musicate da lei stessa. Si è presentata al pubblico napoletano con due musicisti che l’hanno accompagnata, Mirco Marisio al basso e Roberto Alvisi alla batteria.
Ore 21,30, dopo l’ottima musica della giovane Lilian More, è la volta dei Kasabian che si annunciano alla grande, infatti nel buio del palcoscenico echeggiano dagli amplificatori le note del “ Nessun dorma “ (dalla Turandot di Puccini) ed è subito la volta dei cinque musicisti inglesi, Tom Meighan, Sergio Pizzorno, Chris Edwards, Ian Matthews e Tim Carter accompagnati dal trombettista Gary Alesbrook e dal tastierista Ben Kealey, irrompono così intonando “ Ill Ray (The King) “ ed è subito tripudio tra i pubblico.
Il concerto poi prosegue con in scaletta ( mai uguale ad un altro concerto )
Underdog
Days Are Forgotten
Eez-Eh
You’re in Love With a Psycho
Wasted
Man of Simple Pleasures
Club Foot
Re‐Wired
Empire
Bless This Acid House
Stevie
Praise You
L.S.F. (Lost Souls Forever)
E nel consueto BIS
Goodbye Kiss
Comeback Kid
Vlad the Impaler
Fire