Il patron del Napoli Jazz Fest, Michele Solipano, ha inaugurato ieri la stagione 2018/2019 presso il Complesso Monumentale di San Lorenzo Maggiore di Napoli e lo fa con una grande orchestra di giovanissimi elementi, la CFM Big Band diretta dal Maestro Bruno Persico.
Un insieme di suoni spettacolari emanati dai fiati di sassofoni, flauti, trombe, batterie e percussioni, basso e piano elettrico, tutti suonati da giovanissimi elementi del Centro di Formazione Musicale di Napoli. Ad aggiungersi a questa meravigliosa orchestra, nomi già noti al panorama jazz e musicale nazionale, le prime ad esibirsi sono state le Martucci Sisters & Carlo Lomanto le tre vocalist accompagnate alla sola chitarra del Maestro Lomanto, ha eseguito brani italiani con grande verve e maestria vocale, poi un brano storico del Quartetto Cetra, I ricordi della Sera accompagnate anche dalla prima sezione di fiati Sax della CFM Big Band.
L’ingresso di Giovanni Amato ottimo trombettista jazz italiano e soprattutto nostrano visto che nasce a Nocera Inferiore, ha stappato fragorosi applausi da parte della platea, Amato è un trombettista consolidato nel mondo del jazz da grandissime collaborazioni, Tom Harrell, Lee Konitz, Danilo Pérez, Steve Grossman, Gary Peacock, Billy Hart, e Chicago Jazz Ensemble, Diane Schuur, , Giovanni Tommaso, Roberto Gatto, Flavio Boltro, Danilo Rea, Nicola Conte, Antonio Faraò tra le più importanti, ma ha anche lavorato con artisti italiani quali Gino Paoli, Gianni Morandi, Laura Pausini, Teresa De Sio, Marina Rei, Fred Bongusto, Gegè Telesforo, Stefano Palatresi, Irene Fargo, Nino Buonocore, Toni Esposito ed Alex Baroni.
A completare gli ospiti in questa bellissima serata settembrina, si presenta sul palco Emilia Zamuner, anche lei molto conosciuta in ambiente jazz nazionale ed internazionale, conta collaborazioni importanti quali, Furio di Castri, Emanuele Cisi, Elisabetta Serio, Massimo Moriconi, Massimo Manzi, Piero Frassi, Pietro Condorelli, Giulio Martino, Marco Sannini, Carlo Lomanto, Giuppi Paone, Andrea Rea, Mino Lanzieri, Daniele Sorrentino, Massimo Del Pezzo, Elio Coppola, Antonio Capasso e tanti altri.
Emilia Zamuner con le sue ottime doti vocali e swing jazzistico che hanno entusiasmato tutti i presenti, grandi vocalizzi strumentali che hanno enfatizzato la sua anima jazz, poi il via alle varie jam-session con Giovanni Amato e le Martrucci Sisters, tutti accompagnati dalla favolosa orchestra del Maestro Persico.
La serata si conclude con una festa Blues con il famoso brano Sweet Home Chicago che ha visto tutti interpreti e musicanti.
Durante la serata sono stati eseguiti:
- I ricordi della sera
- Gonna fly now
- Birdland
- Don’t you worry bout a thing
- Spain
- Summertime
- The chicken
- The nearness of you
- It don’t mean a thing
- Crudelia Demon
- In cerca di te
- It road Jack
- Sweet Home Chicago