Giunge a Napoli un “ospite” d’eccezione: Il Salvator mundi di Leonardo da Vinci in esposizione al Museo Diocesano
Dal 12 gennaio al 31 marzo 2017, nello splendido Complesso Monumentale di Donnaregina, sede del Museo Diocesano di Napoli, sarà esposta la celebre tavola del Salvator Mundi.
Studiosi internazionali hanno attribuito il dipinto a Leonardo da Vinci, datando la sua realizzazione presumibilmente nel 1499. La storia di questa splendida opera resta a tratti un vero mistero. Dopo l’occupazione francese di Milano è stata comprata e rivenduta più volte; ne sono state rinvenute tracce prima al convento di Nantes, poi nelle collezioni di Carlo I d’Inghilterra e ancora nelle raccolte di Sir Francis Cook. La bellezza dell’opera ha dato vita nel tempo a molte copie, che spesso sono state confuse con l’originale. Il dipinto è un olio su tela, rappresentante un Cristo Benedicente con un globo nella mano sinistra. L’opera è stata mostrata in pubblico solo nel 2011 in una mostra presso la National Gallery di Londra, in occasione di un restauro per eliminare le vecchie ridipinture. Attualmente è custodito nella collezione di un privato statunitense che ha acconsentito all’esposizione a Napoli.
In mostra anche il Cristo fanciullo, opera dell’allievo di Leonardo Gian Giacomo Capriotti precedentemente custodita a San Domenico Maggiore. Ancora, saranno visibili al pubblico tre preziosi fondi grafici napoletani: il Codice Corazza del ‘600 della Biblioteca nazionale, Il Codice Federiciano della Biblioteca della Federico II, e il volume Napoli antica e moderna redatto dall’abate Domenico Romanelli nel 1815. L’inaugurazione presso il Museo Diocesano è prevista per mercoledì 11 gennaio alle ore 17. Tra le autorità presenti all’evento il cardinale Crescenzio Sepe e il governatore della Campania Vincenzo De Luca.
Il Museo resterà aperto tutta la settimana tranne il martedì dalle ore 9:30 alle 16:30; la domenica dalle ore 9:30 alle 16:30.