Il ritorno
Ritorno a Napoli dopo circa 47 anni dal mitico concerto della PFM – Premiata Forneria Marconi al teatro Mediterraneo e rientrano con il loro ultimo lavoro, l’album Emotional Tattoos che dà anche il nome al tour, unica data a Napoli è stata il 13 Marzo al Teatro Augusteo , location ideale per ascoltare la musica di gruppi come appunto la PFM.
La Band
Fondatori e accompagnatori fedeli , legati alle loro origini musicali di Rock Progressiv e Classic, Franz Di Cioccio e Patrick Djivas che ancora oggi calcano i palcoscenici di teatri ed arene con il nome della Premiata Forneria Marconi, oggi si presentano con una formazione tutta nuova, vista l’ultima uscita dalla Band dello storico chitarrista, arrangiatore e compositore di tantissimi brani della PFM, Franco Mussida, i nuovi componenti quindi che affiancano il capitano Djivas come lo definisce Franz Di Cioccio, sono Marco Sfogli degno sostituto di Mussida alla chitarra, il maestro Lucio Fabbri al violino, tastiere e chitarra classica , Roberto Gualdi alla batteria al fianco di uno scatenatissimo Di Cioccio , Alberto Bravin alle tastiere aggiuntive e voce solista , Alessandro Scaglione, tastiere Mood e voce.
Il concerto
Emotional Tattos, una emozione da scrivere sulla pelle, è questo il senso dell’ultimo album che la Premiata Forneria Marconi ha presentato al Teatro Augusteo, molto attualizzati sia sul sociale che nel contesto della vita quotidiana, brani inediti come Il Regno che è stato il brano di apertura della serata, poi un susseguirsi di emozioni con i brani storici e che hanno dato il marchio a questa Band, La Luna Nuova, Photos of Ghost, Il Banchetto, Dove e Quando, la mitica Carrozza di Hans, ancora splendidi ricordi con Impressioni di Settembre, poi alcuni brani del nuovo album, La Lezione, La Danza degli Specchi, Quartier Generale, Freedom Square.
Il finale
Un momento Classic, come uno degli album della PFM, con Romeo & Giulietta, ed il William Tell intervallati da un altro brano storico Mr 9 Till 5. Gran finale nel Bis con Il Pescatore di Fabrizio De Andre, riarrangiato dalla PFM in occasione della bella e proficua collaborazione con il compianto artista e chiusura con Celebration.