“Sono tante le associazioni in prima linea nelle nostre città. Associazioni che ogni giorno sostengono chi si trova in situazioni di difficoltà, e aiutano a trovare una seconda strada, una seconda opportunità”.
Con queste parole il Presidente della Camera, Roberto Fico, oggi a Napoli, ha assegnato i premi ai dieci ragazzi che hanno preso parte al progetto ‘Scugnizzi a vela’, “un laboratorio per il restauro di imbarcazioni d’epoca e per l’insegnamento di mestieri legati al mare.
Scugnizzi a vela, dieci restauri di vita
Dieci storie, dieci restauri di vita, dieci ragazzi a cui sono stati donati contributi per permettere loro un percorso di rinascita. Scugnizzi a Vela è l’attività di integrazione promossa dall’associazione Life Onlus rivolta ai giovani a rischio di devianza ed emarginazione dell’area penale campana
“Il nostro scopo – ha detto Stefano Lanfranco dell’associazione Life Onlus – è recuperare i ragazzi formandoli nei mestieri del mare in una città, Napoli, che è capitale del mare”
La cerimonia si è svolta questa mattina presso la Base Navale della Marina Militare di Napoli. Al termine della cerimonia, il presidente Fico ha visitato i laboratori di falegnameria dove i ragazzi apprendono il mestiere.
“Gli errori commessi possono essere il punto di partenza per un nuovo percorso”
Il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha indirizzato una lettera all’iniziativa
“Voglio congratularmi, in particolar modo, con voi ragazzi che oggi raggiungete un traguardo significativo” scrive il Ministro. “Gli errori commessi possono essere il punto di partenza per un nuovo percorso.Lo Stato deve saper prendere per mano chi vive momenti di difficoltà, aiutandolo a rialzarsi. Nessuno deve rimanere solo o indietro. A nessuno deve essere negato il diritto alla speranza. Ricordate sempre che la legalità e l’onestà sono ciò che vi permettono di realizzare i vostri sogni e le vostre aspirazioni”
“Esistono strade diverse”
“Possiamo dire che il mare ha salvato e sta salvando vite – ha detto il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris – è fondamentale mostrare a chi ha sbagliato che esistono delle alternative ed è nostra responsabilità mostrare la strada perché se trovano riscatto potranno raccontare ad altri che esistono strade diverse e che si può avere un lavoro onesto anche in questa terra dove potranno decidere di restare”.