Emanuele Melillo aveva soli 33 anni e stava per diventare papà per la seconda volta. Viveva a Napoli e tutte le mattine, alle prime ore dell’alba, raggiungeva con l’aliscafo l’isola di Capri per andare a lavorare.
Napoli piange la scomparsa di Emanuele Melillo
“Amava il suo lavoro” dicono chi lo conosceva bene. Emanuele era il conducente dell’autobus che ieri è precipitato nel vuoto a Marina Grande. Emanuele ha perso la vita, altre 28 persone sono rimaste ferite, quattro delle quali sono in gravi condizioni.
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Emanuele aveva già un figlio nato da una precedente relazione e lo scorso 29 giugno aveva annunciato sui social l’arrivo di un figlio con la sua nuova compagna.
Paura tra i bagnanti: “Abbiamo pensato che stesse franando la strada”
L’autobus ha quasi sfondato il solarium del Lido Gemma dove c’erano circa una ventina di persone a prendere il sole. Un miracolo che nessuno tra i dipendenti del lido ed i clienti siano rimasti feriti. Qualcuno si è lanciato in mare per la paura, raccontano alcuni testimoni.”Abbiamo pensato che stesse franando la strada”.
Il cordoglio sui social
Tantissimi i messaggi di cordoglio che rimbalzano nelle ultime ore sui social. Rabbia e sgomento tra quanti conoscevano Emanuele che era un ragazzo solare, pieno di grinta e voglia di fare.