Nola, una bella novita’ per la ” Fondazione Festa dei Gigli”


Nola, una bella novita’ per la ” Fondazione Festa dei Gigli”, a dare la notizia il Sindaco Minieri sui social:

Nicola Argenziano Carlo Fiumicino Vincenzo Santella sono i nuovi componenti della Fondazione Festa dei Gigli.

Auguro ai neo nominati buon lavoro nella piena consapevolezza che sapranno svolgere il compito che gli ho conferito con trasparenza, correttezza e legalità perseguendo i valori paoliniani senza mai perdere di vista gli obiettivi comuni, di inclusione e di condivisione.

Al di là dei profili di indiscussa moralità e professionalità, nella scelta adottata – che non è stata semplice – ho tenuto presente, oltre ka nolanità, lo spirito di servizio che anima ciascuno di loro e le capacità di aggregazione.

Ripartiamo insieme.
In bocca al lupo

 

 

Nola è un comune italiano di 34 588 abitanti[1] della città metropolitana di Napoli in Campania. Data la sua importanza storica, culturale e commerciale, è il centro principale dell’Area Nolana, cui appunto dà il nome.

È conosciuta come “città bruniana” per aver dato i natali al filosofo Giordano Bruno e anche come “città dei gigli” per la millenaria Festa dei Gigli che si tiene annualmente nel mese di giugno. Il centro storico e i ritrovamenti archeologici della zona ne testimoniano le origini antiche: gli Etruschi, probabilmente nel VII secolo a.C., la fondarono con il nome “Hyria” e successivamente i Sanniti, dopo averla conquistata e ricostruita, la chiamarono “Nuvla” (città nuova).

Nel 1754 Sant’Alfonso Maria de’ Liguori scrisse a Nola il celebre canto natalizio Tu scendi dalle stelle.

A Nola ha sede la diocesi omonima, suffraganea dell’arcidiocesi di Napoli, e un tribunale, che testimonia la tradizione forense della città.

 

spot_img

LEGGI ANCHE

Agricoltura di precisione 2024: le novità tecnologiche dell’anno

Agricoltura di precisione 2024: le novità tecnologiche dell'anno per gestire al meglio le colture.

Treccani: “Rispetto” è la parola dell’anno 2024

Rispetto è la parola scelta dalla Treccani per rappresentare il 2024. L’Istituto dell’Enciclopedia Italiana ha motivato la decisione sottolineando l’"estrema attualità e rilevanza sociale"...

spot_img

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA