Pompei – Attimi di terrore quelli vissuti ieri da una 53enne. La donna era alla guida della sua auto quando è stata costretta a fermarsi a causa dell’intervento del coniuge e di uno dei suoi figli.
I due, approfittando della chiusura del passaggio a livello di Via Nolana, le avrebbero strappato le chiavi dal cruscotto e l’avrebbero costretta a rientrare nella casa che lei aveva abbandonato a causa dei continui maltrattamenti che subiva. La donna, a Luglio aveva già presentato denuncia in tal senso.
Porte e finestre sprangate, sfiorata la tragedia
Portata in casa, i due uomini avrebbero sprangato porte e finestre e iniziato ad inveire contro la donna. Fortunatamente il trambusto avrebbe destato l’attenzione dei vicini i quali immediatamente hanno allertato i familiari della vittima. Questi ultimi hanno poi richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
Giunti sul posto, i Carabinieri hanno allertato il servizio 118. La donna presentava tutti i sintomi di un infarto in corso. Nella colluttazione sono rimaste ferite diverse persone, tra cui anche due agenti delle forze dell’ordine.
Le indagini
Il dramma è accaduto ieri, intorno alle 13.00 in Via Nolana, periferia della città mariana.A scatenare la follia dei due uomini non sarebbe stato solo l’allontanamento della donna da casa, ma anche una questione di eredità.
La donna, a Luglio, aveva denunziato il marito per maltrattamenti, aveva chiesto il divorzio ed era andata via di casa. Ma l’uomo non aveva accettato questa condizione.
Al momento, la donna è ricoverata in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita. I carabinieri attendono di poterla interrogare al fine di ricostruire l’intera vicenda, dal suo rapimento in auto all’aggressione avvenuta in casa.