Giovane turista rischia la vita per un selfie estremo
Il colonnello Gaetano Petrocelli ed il capitano Ferdinando Fontanella erano in servizio quando hanno notato una persona ondeggiare sulla balaustra del campanile del Santuario di Pompei.
Naturalmente hanno pensato si trattasse di qualcuno che volesse suicidarsi e si sono precipitati sul campanile per scongiurare la tragedia.
Un’assurda scoperta
I militari, giunti sul campanile, hanno trovato una ragazza di 19 anni che ballava ed ondeggiava in piedi sul parapetto del campanile.
La ragazza di nazionalità ucraina, non aveva intenzione di suicidarsi – era in bilico sul parapetto del campanile, ad un’altezza di 82 metri, per cercare l’inquadratura migliore per un selfie estremo.
La ragazza era in compagnia di due suoi connazionali, di 20 e 22 anni.
Daredevil Selfie
Si chiama «Daredevil Selfie» ed è l’ultima pericolosa moda che ha contagiato i giovani di tutto il mondo.
Consiste nel rischiare la vita ed immortalare quell’attimo con uno scatto dal cellulare.
C’è chi si piazza sui binari in attesa del treno, chi si sporge dai precipizi, chi cerca di prendere al volo lo skilift e chi si punta un’arma alla tempia.
Un gioco estremo con la sorte, che spesso finisce male
Il comandante Petrocelli e il capitano Fontanella, dopo aver convinto la ragazza a scendere dal parapetto hanno lanciato un appello ai giovani:
«Non seguite la moda dei ‘Daredevil selfie’, sono pericolosi. Non rischiate la vita per uno scatto adrenalinico».