Procida – Dieci città finaliste al titolo di Capitale Italiana della Cultura 2022. La decisione entro il 18 gennaio dal Ministero dei Beni Culturali
Procida, finalista Capitale Italiana della Cultura 2022
Manca poco oramai. Tra qualche giorno si deciderà a quale delle dieci città finaliste verrà assegnato il prestigioso riconoscimento di Capitale Italiana della Cultura 2022. Procida è l’unica delle località campane entrata nella rosa delle dieci finaliste. Un motivo di vanto per l’isola di Arturo e per la Campania tutta.
“E’ il momento di accendere il faro del sostegno alla cultura verso l’isola di Arturo”
“Collaborare insieme, sostenere la futura Capitale italiana della cultura, significa essere una comunità innamorata dei luoghi più antichi, affascinanti e carichi di storia del mondo. Significa saper intercettare il futuro. Significa investire nelle idee. Significa diventare portatori di un duplice messaggio: smuovere il terreno della pigrizia per arricchirlo di esempi, di stimoli, di passioni e d’idee e far fruttare il futuro del Golfo e della Campania. Si tratta di restare uniti, corali. Si tratta di combinare le forze imprenditoriali e produttive, l’Università, i comitati scientifici e le associazioni, i procidani, gli ischitani, i capresi, i campani. Tutti insieme” ha detto Mimmo Barra, già Commissario dell’Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo delle isola di Ischia e Procida, attuale componente dell’Agenzia Regionale per il Turismo.
“La cultura non isola”
“La cultura non isola” è lo slogan coniato per il lancio del ricco programma di eventi che ha trovato il pieno appoggio e il coinvolgimento attivo di tutta la popolazione.
“È la prima volta che un’isola si candida a Capitale italiana della cultura e Procida è orgogliosa di concorrere, rappresentando le piccole isole e l’intera area flegrea” – ha detto il sindaco Dino Ambrosino.